Arrivano le parole del vescovo monsignor Roberto Farinella ad anticipare gli atti conclusivi della GMG. Il vescovo ha intensamente vissuto a fianco dei giovani biellesi questi giorni a Lisbona. Ecco le sue parole che abbiamo pubblicato sul giornale di ieri: «Con la celebrazione di apertura della Giornata Mondiale della Gioventù siamo entrati nel vivo dei momenti che caratterizzano questa particolare giornata voluta e convocata da papa Francesco a Lisbona. I nostri gruppi insieme alle migliaia di giovani provenienti dalla nostra regione, dall’Italia e da tutto il mondo si stanno dedicando assiduamente insieme alla conoscenza della città di Lisbona e ai rapporti di amicizia e di fraternità con i tanti gruppi incontrati, si stanno dedicando ad approfondire i temi che nel corso di queste mattinate sono state proposte dall’aiuto dei Vescovi cosiddetti catechisti che hanno aiutato i ragazzi a riflettere rispondendo alle loro domande e alle loro richieste sui temi della fraternità e della ecologia integrale. Ho anche io avuto modo di poter prestare la mia semplice opera di testimonianza nel luogo della catechesi dove erano presenti i giovani delle diocesi di Piacenza, Cesena e Pistoia. Insieme al vescovo di Piacenza Monsignor Cevellotto abbiamo proposto sia le catechesi sia presieduto la celebrazione quotidiana della Messa, ma sono anche particolarmente contento di aver avuto la possibilità già da ieri mattina di poter stare con i nostri ragazzi e giovani biellesi che, questa mattina, hanno il momento della celebrazione penitenziale e poi della Santa Me sa. Insieme ai nostri ragazzi anche quelli di alcune altre diocesi del Piemonte tra cui quella di Ivrea, mia terra nativa. Dopo l’accoglienza ieri sera del Papa Francesco nel parque Edoardo VII dove si era tenuta già la celebrazione di inizio della GMG, c’è molta attesa oggi per la Via Crucis. Domani vivremo il culmine di questo appuntamento con il pellegrinaggio per raggiungere il luogo della veglia, la preghiera di tutti i giovani presenti alla GMG con il papa alla sera di sabato e infine domenica la celebrazione di conclusione e il mandato che i giovani e tutti i presenti riceveranno di essere testimoni enunciatori della buona notizia, della Pace, della fraternità. Sono giorni caratterizzati da tanta gioia, dalla capacità di sapersi mettere in ascolto e nonostante qualche comprensibile disagio a motivo della grande partecipazione dei giovani di tutto il mondo l’esperienza si sta definendo come un vero momento di Grazia e di Spirito Santo. Siamo davvero tutti contenti di poter tornare arricchiti da questi giorni ricolmi di quel- la bella umanità, dell’entusiasmo e del fervore dei nostri ragazzi e ancora tanti auguri di buona GMG a quanti stanno seguendo questi eventi da casa at- traverso il nostro giornale o attraverso gli altri canali di comunicazione o social. Ringraziando quanti nella nostra diocesi si uniranno di presenza ai vari eventi anche attraverso i collegamenti predisposti in Duomo da parroco Don Paolo e con altri mezzi. Insieme ai nostri giovani con i loro accompagnatori e i loro responsabili che ringrazio per il grande impegno che stanno svolgendo anche la presenza del nostro giovane studente biellese Lorenzo che si dedica alle comunicazioni sociali ed è presente a Lisbona ormai da quasi tre settimane. Ci sta aiutando con la sua equipe e la sua presenza nella sala stampa della GMG a diffondere l’evento perché possa essere usufruito e accolto da tutti. Come Maria anche noi ci mettiamo o meglio continuiamo il nostro cammino per poter testimoniare la gioia che viene dal Signore, il dono della fraternità e invocare la pace per il mondo».
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