Il Comune di Gaglianico in campo contro Telecom. Maggia: «Siamo Davide contro Golia, ma certe cose non devono più succedere»

A tre giorni dalla risoluzione (si spera definitiva) dei disservizi sulle linee Telecom che hanno danneggiato ed isolato per 15 giorni gran parte del paese, a Gaglianico non si placa il disappunto per quella che a tutti gli effetti si è rivelata una vicenda grottesca. Il sindaco Paolo Maggia aveva promesso di intraprendere vie legali contro il colosso della telecomunicazione ed è stato di parola. Interpellato ‎sulla questione, il primo cittadino spiega come ha deciso di muoversi il suo comune: «A seguito del disagio causato dal disservizio Telecom che per quasi 15 giorni ha costretto cittadini e aziende del territorio a rimanere isolati dal resto del mondo, è intenzione di questa amministrazione comunale incontrare, con gli avvocati incaricati di seguire la vicenda, tutti coloro che ritengono di aver subito danni. Perciò, come avevamo promesso, giovedì a partire dalle ore 20,30 apriremo le porte dell'auditorium comunale, nella speranza di accogliere ‎più persone possibile. Durante la serata lo studio legale che abbiamo incaricato per la questione spiegherà a cittadini ed aziende come intraprendere le pratiche per ottenere un risarcimento danni. Inutile dire che ci auguriamo una partecipazione massiccia, per fare fronte comune nei confronti di Telecom, dopo che più volte si è dimenticata del nostro territorio causando notevoli danni e disservizi che non devono più ripetersi nel futuro». Maggia poi sottolinea le difficoltà dell'iniziativa: «Sappiamo di intraprendere un'azione nella quale in campo saremo come Davide contro Golia, ma siamo determinati a portare avanti questa battaglia, perché non vogliamo che questi problemi si ripresentano in futuro e soprattutto non accettiamo il trattamento ricevuto da Telecom».