Il Comune di Zubiena premia la campionessa italiana Gaia Cendron

Anche Zubiena ha la sua campionessa sportiva. Gaia Cendron, classe 2000 residente in frazione Belvedere, ha conquistato il titolo italiano nella specialità biathlon e super biathlon subacqueo a Latina, in occasione dei campionati nazionali di specialità il 15 e 16 giugno. Un bis d'oro che non è passato inosservato in paese: giovedì scorso il sindaco Davide Basso ha convocato l'atleta e studentessa biellese (diplomanda al liceo scientifico) per consegnarle un riconoscimento. «Siamo onorati di avere tra i nostri concittadini una giovane che si sta ritagliando uno spazio importante a livello nazionale in uno sport magari poco conosciuto ma molto affascinante. Gaia inoltre è una studentessa modello». Il biathlon e il super biathlon subacqueo sono due specialità della FIPSAS (federazione italiana pesca e discipline subacquee). «Nella prima» spiega l’atleta «bisogna effettuare un tratto di nuoto subacqueo di 10 metri con le pinne, sparare a un bersaglio fisso e tornare al punto di partenza. Dopo aver ripreso fiato, l'azione va ripetuta per cinque volte. Nel secondo invece i "giri" da fare sono tre, ma i metri da percorrere salgono a 15». Per la cronaca nella rassegna tricolore altri due biellesi sono saliti sul podio: Paola Strona, bronzo nel tiro di precisione e argento nel super biathlon e Cristiano Bertin, campione italiano nel biathlon élite. Tutti e tre hanno difeso i colori del Circolo Sub Biella. «Ho iniziato a nuotare quando frequentavo le scuole elementari» racconta la giovane zubienese «e a 9 anni ho scoperto subacquea, disciplina che già praticava mio padre Corrado. Tre anni dopo ho iniziato anche con l'apnea e solo sei mesi fa ho avuto la prima esperienza nel biathlon e super biathlon. Le prime gare sono andate bene e così ho deciso di allenarmi con maggior continuità, anche tre volte alla settimana. Gli ori di Latina sono stati una sorpresa, che mi ha ripagato dei sacrifici fatti in questo ultimo periodo, nel quale ho preparato gli esami di maturità». La scorsa settimana infatti Gaia ha sostenuto le prove scritte e ora si sta preparando per quelle orali, l'ultima fatica prima delle meritate vacanze. All'orizzonte potrebbe esserci la prima convocazione con la Nazionale azzurra: «A ottobre dovrei partecipare a un raduno e sarà sicuramente un'altra bella esperienza». L’amore per l'acqua e il mare l'ha portata a scegliere la facoltà di biologia marina. Una passione, quella di Gaia, a 360 gradi.