Il concorso che tutela il genere maschile

Ferragosto porta tre nuove assunzioni nel Comune di Valdilana. Dal 16 agosto è pubblicato all’Albo pretorio il concorso pubblico per soli esami per la copertura a tempo pieno e indeterminato di tre posti di istruttore amministrativo e contabile: due da assegnare inizialmente all’Area affari generali, istruzione, attività culturali, sport, socio-assistenziali, asilo nido, e uno al Settore finanziario, tributi e personale.

Conferma il sindaco Mario Carli: «Siamo finalmente in grado di sostituire un funzionario, che è andato in pensione nel municipio di Valle Mosso ormai da qualche anno (Fabrizio Sartore, ndr), un’altra impiegata che ha lasciato l’incarico comunale per scegliere la carriera nella scuola (Lorenza Lanzone, ndr), e un’altra impiegata, Maura Zampieri, che andrà in pensione a breve. L’intenzione è di concludere il concorso entro ottobre e potenziare i servizi già dai primi di novembre».

I concorrenti ai tre posti dovranno presentare domanda entro un mese dalla pubblicazione del bando (16 settembre), essere italiani, maggiorenni e in possesso di un diploma di scuola secondaria. Tutti i requisiti sono elencati nella delibera pubblicata on line sul sito del Comune. Tra queste note colpisce una spigolatura: le legge garantisce nelle assunzioni pari opportunità tra uomini e donne, e di solito sono le donne a dovere essere “tutelate”. Non nel Comune di Valdilana. Si legge nel bando: «Si dà atto che la percentuale di rappresentatività dei generi nel Comune, per l’area oggetto del presente bando di concorso, calcolata alla data del 31 dicembre 2023, è così data: 14 per cento di maschi e 86 per cento di femmine. Pertanto, sussistendo il differenziale tra i generi in quantità superiore al 30 per cento, il titolo di preferenza del D.P.R. n. 487/1994, sarà applicato nei confronti del genere maschile, meno rappresentato». Ragazzi forza, è il vostro turno.