Il Festival della “Mano a farfalla”,
talk show e musica

«La mia mano a farfalla» scriveva il cantautore Bruno Lauzi «ha una sola speranza; che voi dimentichiate le sue dita agitate che riempion la stanza». È diventata famosa questa poesia in cui, con parole delicate e immagini gentili, l’artista descrive i sintomi del Parkinson, la patologia che lo colpì nei suoi ultimi anni di vita. E da questa lirica prende il nome il Festival che gli Amici Parkinsoniani Biellesi hanno organizzato in questa settimana. L’obiettivo è sensibilizzare le persone sulla malattia di Parkinson e sulle altre malattie neurodegenerative, per promuovere l’inclusione sociale e il benessere dei malati e delle loro famiglie.

Strategie alimentari
e nuove frontiere terapeutiche

In questo dibattito Mario Coletti Moja, direttore di Neurologia dell’ospedale di Biella e alcuni componenti del suo staff di neurologi esperti in malattia di Parkinson, e cioè Mara Ravagnani e Davide Barbagli, si confronteranno con Matteo Spero, biologo nutrizionista vercellese che fa parte dello Studio Amr Wellness Lab di Vercelli, sulle relazioni tra la cura farmacologica e l’alimentazione nella malattia di Parkinson, fornendo spunti sulle più recenti sperimentazioni e sulle strategie alimentari da adottare in caso di diagnosi. L’appuntamento è per oggi alle 17.30 a Cascina Oremo. L’ingresso è libero, ma la prenotazione è consigliata: [email protected] oppure 340 5868260.

Eugenio Finardi in concerto

Sabato alle 21 nell’auditorium di Città Studi si esibirà Eugenio Finardi. È forse riduttivo definirlo un concerto: il cantautore milanese sarà accompagnato da Mirko Signorile al pianoforte e Raffaele Casarano al sassofono nell’Euphoria Suite, un viaggio emozionante attraverso i suoi più grandi successi.

I biglietti sono quasi esauriti: sono in prevendita a Biella da Cigna Dischi, Paper Moon, nella sede Apb (in via Lombardia 30/a) e su www.mailticket.it. Il ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività di Apb a favore dei malati e delle loro famiglie.