Il gruppo degli alpini ha festeggiato i 90 anni

Le penne nere del Barazzetto hanno celebrato l’anniversario

Al Barazzetto il gruppo alpini, domenica, ha festeggiato il 90° dalla fondazione. Gli interventi ufficiali si sono tenuti nel cimitero del rione dove si è giunti in corteo con le rappresentanze di altri gruppi e corpi d’armata scortati dalla Fanfara Alpina della Valle Elvo. Dopo l’omaggio ai Caduti ha preso la parola il capogruppo degli alpini del Barazzetto Maurizio Tagliani che ha ripercorso la storia del gruppo che ora, seppur di modeste dimensioni, rispetto alle sue origini, partecipa alla vita sezionale grazie al contributo degli iscritti e alla fattiva e incondizionata partecipazione dei consiglieri.

Nel rimarcare che i momenti in cui viviamo non sono facili, Tagliani ha evidenziato che occorre dare spazio al cambiamento «e dare voce alla giustizia, all’onestà, alla correttezza per dare un futuro ai nostri figli e a questo nostro paese».

Un forte richiamo a quanto gli alpini siano «con gli altri e per gli altri, a garanzia e tutela dei valori fondanti della comunità» è venuto dall’assessore del Comune di Biella Cristiano Franceschini che ha ricordato come gli alpini richiamino «il senso di appartenenza ad una comunità e come la loro presenza sia ricca di passione e solidarietà» Ha concluso gli interventi il presidente sezionale Marco Fulcheri che ha sottolineato «quanto non conti tanto il numero di alpini che compongono i gruppi locali» quanto la loro condivisione di ideali con gli alpini di tutta la nazione.

La ricorrenza è proseguita con la Messa solenne celebrata dal parroco don Vittorino Pasquin che ha espresso la sua gioia di avere condiviso, negli anni, questa ricorrenza con il gruppo alpini e quella di accogliere come comunità a “porte aperte” gli alpini che saranno ospiti di Biella nell’Adunata 2025.

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