Il liceo di Cossato a Mosso? «Soluzione inconcepibile»

Il problema della scarsità di aule al liceo del Cossatese è vicino alla soluzione. Ieri il presidente della provincia Emanuele Ramella Pralungo, in apertura di consiglio provinciale, ha ringraziato l’amministrazione comunali di Cossato per la collaborazione. Il liceo deve avere due aule in più. E la giunta di Claudio Corradino ha dato la disponibilità ad utilizzare una parte della scuola media Maggia, appena nella scuola elementare di Aglietti sarà completato il rifacimento del tetto. Le aule che la scuola media potrebbe mettere a disposizione infatti potrebbero dover essere utilizzate per i bambini della scuola elementare, qualora i lavori al tetto non dovessero concludersi a settembre. In attesa di questa soluzione, al liceo verrà introdotta la turnazione: alcune classi occuperanno le aule al mattino, altre al pomeriggio.

Intanto arriva da un lettore residente a Mosso la proposta di utilizzare l’edificio che ospitava l’ex istituto “Pietro Sella”, a Mosso. Ma la soluzione non è mai stata considerata dal presidente Ramella Pralungo perché non è praticabile: «Non è una questione di distanza da Cossato. A Mosso le classi non possono essere spostate perché gli indirizzi che ci sono a Cossato devono rimanere a Cossato. Possiamo delocalizzare alcune classi, ma sempre in zona. Avrei risposto volentieri al signore, se avesse scritto a me: non ho mai negato la replica a nessuno».

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