Il raduno degli alpini del Gruppo Valle Cervo

In tanti hanno preso parte domenica a Rosazza alla festa sociale del Gruppo Alpini Valle del Cervo. Tra i vari appuntamenti in programma la celebrazione della Messa all’oratorio di frazione Beccara in memoria degli alpini andati avanti e di tutti i caduti della Valle. Al termine della celebrazione si è svolta la sfilata accompagnata dalla banda di Tavigliano fino alla sede municipale dove è stata deposta la corona d’alloro alla lapide ai Caduti. Tra i presenti il sindaco di Campiglia Cervo Maurizio Piatti, quello di Tavigliano Gino Mantello e i rappresentanti dei gruppi Alpini della zona. Il capogruppo degli Alpini Valle del Cervo Roberto D’Ambrosio ha ricordato l’importanza, il ruolo delle penne nere e l’Adunata nazionale a Biella il prossimo anno. Inoltre, ha consegnato il libro verde della solidarietà al primo cittadino di Rosazza Francesca Delmastro e a quello di Campiglia Piatti. Delmastro ha manifestato soddisfazione perché la festa è tornata in paese e ha ricordato che coincide con quella di San Defendente. Ha poi evidenziato che gli Alpini sono l’avanguardia, trascinatori e che nel 2025 l’amministrazione sarà al loro fianco in occasione dell’Adunata nazionale. Al termine il pranzo.