Il ritorno del voucher vacanza per scoprire il Piemonte

Il Piemonte scommette ancora sul voucher vacanza: sono iniziate le vendite delle escursioni e delle attività outdoor scontate del 50% nelle Alpi Biellesi, in Val Maira, nelle Valli di Lanzo, sul Lago Maggiore e nelle Terre reali a cavallo tra Cuneo e Torino, con un’offerta che continuerà ad arricchirsi di proposte su www.visitpiemonte.com
Dal 5 settembre partirà la formula 4x2: per chi acquista 4 notti in Piemonte due saranno gratuite, una omaggiata dalla struttura ricettiva e l’altra dalla Regione.
«La nuova formula punta a incentivare una permanenza più lunga sul nostro territorio che solitamente si attesta a una media di quasi tre notti - sottolineano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio - Il voucher vacanza, dopo il successo avuto negli anni passati, continuerà ad essere uno stimolo in più per scegliere il Piemonte, che questa estate è tra le mete favorite dopo quelle del mare».
I pacchetti potranno essere acquistati fino al 30 giugno 2023, termine entro il quale dovranno anche essere utilizzati. Lo scorso anno sono stati acquistati 55.000 voucher acquistati per un totale di 300.000 pernottamenti.

Il Piemonte tra le mete più gettonate
Dall’ultimo sondaggio promosso dall'Osservatorio Turistico regionale e VisitPiemonte in collaborazione con Metis Ricerche, il Piemonte risulta una delle mete italiane più gettonate subito dopo Toscana, Liguria, Puglia, Sicilia, Marche e Sardegna. Ad attrarre sono le attività all’aria aperta (58%), ma cresce anche la voglia di visite culturali (40%).
Dati positivi confermati dai numeri dei primi mesi del 2022: sui laghi la primavera ha visto valori in linea con quelli pre-pandemia del 2019, con il mese di maggio che ha perfino registrato una crescita di quasi il 10% sugli arrivi e di oltre il 18% sui pernottamenti, mentre rispetto al 2021 i movimenti turistici sono più che raddoppiati grazie al ritorno dei turisti provenienti dall’estero. In crescita anche la montagna, che, pur non ancora tornata ai livelli pre-Covid, vede i valori del primo trimestre quadruplicati rispetto all’analogo periodo 2021, anche in questo caso con un apporto fondamentale dei turisti stranieri. Lo stesso ottimo inizio d’anno si registra anche per le colline piemontesi: nei primi cinque mesi i flussi sono più che raddoppiati e perfino più che quadruplicati ad aprile. Infine, Torino e la sua area metropolitana hanno più che raddoppiato movimenti turistici nei primi cinque mesi 2022 rispetto allo scorso anno, con una crescita degli arrivi che a maggio è stata del 18% in più sullo stesso periodo pre-pandemia grazie al grande successo attrattivo di Eurovision e Salone del Libro.

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