In città il primo “Pranzo del Povero”
Voluto da chef Pierangelo Martinazzo e organizzato in Seminario
Si è tenuto sabato 18 novembre in Seminario il primo “Pranzo del Povero”, nato da un’idea dello chef Pierangelo Martinazzo, titolare del ristorante Il Caminetto di Oropa e voluto dalla diocesi biellese.
Ognuno, quindi, ha fatto del suo meglio: le cucine del Seminario hanno acceso i fornelli, la struttura ha spalancato le porte, la Caritas con il direttore Stefano Zucchi e i volontari hanno contattato le persone che sono seguite dalla struttura e assicurato l’aiuto in cucina e ai tavoli, chef Martinazzo per un giorno ha chiuso il suo locale ad Oropa ed è sceso con tutto il suo staff — undici persone — a Biella. Per offrire il pranzo a chi di solito non può permettersi di andare al ristorante. Con la moglie Silvana, lo chef ha ideato un menù con diversi antipasti (flan di verdure con fonduta e croccante di cavolo viola, l’immancabile semolino, la frittata con le ortiche, i fiori di zucca ripieni), agnolotti ai quattro arrosti, polenta concia, guancetta di vitello con soffice di patate profumata allo scalogno, bunet.
«Ho voluto con questo gesto ringraziare la Madonna di Oropa per tutto quello che abbiamo, per il lavoro che non ci manca, per le stagioni che sono sempre ottime. E mi piacerebbe che questo fosse il primo passo di una tradizione che negli anni futuri si possa consolidare» spiega il promotore.
Al pranzo, al quale hanno partecipato oltre 140 persone, era presente il Vescovo monsignor Roberto Farinella che ha benedetto tutti i presenti e ha ricordato come ognuno di noi dovrebbe avere scolpito nel proprio cuore le parole del Libro di Tobia nell’Antico Testamento, ricordate da Papa Francesco: «Non distogliere lo sguardo dal povero».
A tavola anche il sindaco Claudio Corradino che ha portato il saluto della città.
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