Ingresso nella Filarmonica di Occhieppo Inferiore per la 13enne Margherita
Percussionista, è entrata ufficialmente nel gruppo. Premiati i nuovi allievi in occasione di Santa Cecilia
Margherita Pellegrino, percussionista di 13 anni, è entrata ufficialmente a far parte della Società Filarmonica di Occhieppo Inferiore. Come ogni anno la Filarmonica ha premiato i suoi nuovi allievi in occasione del concerto in onore di Santa Cecilia, la Patrona della musica. L’evento si è svolto giovedì 7 dicembre al salone polivalente di Occhieppo Inferiore.
La scuola di musica Occhieppese può contare su una ventina di allievi e su cinque docenti, Simone De Troia, flauto, Raffaello Cangiano, clarinetto e sax, Federico e Riccardo Armari, corno, tromba, trombone, euphonium e tuba, Andrea Dejeronimis, percussioni. La serata di festa è stata inaugurata dai giovani musicisti della Junior “Cep” Band, diretta da Simone De Troia. A seguire la Filarmonica diretta dal Maestro Raffaello Cangiano, che ha eseguito un programma intitolato “Abracadabra”, brani dedicati alla magia, appartenenti a svariati generi musicali, presentati da Paolo Bortolozzo. Ospite d’eccezione il mago Gianni Giannini. Venerdì 8, dopo aver reso omaggio ai soci defunti, la Filarmonica ha partecipato alla messa celebrata da don Fabrizio Mombello in chiesa parrocchiale, seguita da un breve intrattenimento musicale sul sagrato. Poi la festa è proseguita con il pranzo sociale al ristorante del Santuario di Graglia. La Filarmonica rinnova l’invito a tutti coloro che vogliano intraprendere l’avventura musicale.
A fine ottobre, in collaborazione con l’Istituto comprensivo Ernesto Schiaparelli di Occhieppo Inferiore, sono stati organizzati due pomeriggi durante i quali i musici della banda hanno incontrato gli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo grado del paese. Ha spiegato il maestro Riccardo Armari: «L’obiettivo è coinvolgere nuove leve e, un domani, renderle parte integrante delle formazioni musicali. I corsi di orientamento musicale sono attivi ormai da alcuni decenni e offrono agli allievi una formula didattica sempre innovativa, cercando di trasmettere loro la passione per questa nobile arte. Siamo convinti che fare musica contribuisca notevolmente alla crescita delle nuove generazioni, un’esperienza che arricchisce il percorso formativo e garantisce “una marcia in più” per il cammino nella società del domani».
Per informazioni è possibile contattare la Filarmonica scrivendo a [email protected]
© RIPRODUZIONE RISERVATA