“Io donna nel mondo": tra guerre e fatiche per costruire una nuova vita

Vite di donne, difficili e impervie. Che però alla fine, tra sfide e speranze, conducono a un nuovo orizzonte di luce. Sono le storie di Udo Elenwoke, nigeriana forte e determinata, e di Oumou Traorè, giovane maliana fuggita dal suo Paese perché costretta a vivere in una situazione insostenibile. Il loro racconto è stato ascoltato da un pubblico molto numeroso ed emozionato, mercoledì sera a villa Boffo, nell’ambito dell’iniziativa “Io donna nel mondo: guerre, fatiche per una nuova vita”.

Il tema centrale delle testimonianze era la migrazione: per questo è stata utile l’introduzione di Alessandra De Vigiliis, coordinatrice del progetto Sprar (il Sistema di Protezione dei Richiedenti Asilo e Rifugiati), che ha spiegato come avviene l’accoglienza gestita dagli enti locali.