La Filarmonica racconta i suoi 75 anni di musica

Sergio Tognatti, volto storico presente in banda da trent’anni, spiega le gioie e le criticità per i 35 musicisti effettivi

75 anni: la Filarmonica Cossatese ha raggiunto questo importante traguardo ed è stata protagonista della celebrazione della funzione religiosa di Santa Cecilia, santa patrona dei compositori di inni, dei musicisti, dei poeti e dei cantanti. La Filarmonica Cossatese è un senso di appartenenza, una tradizione che resiste nonostante qualche difficoltà dovuta ai tempi che corrono.

Per capire a che punto è l’associazione ci siamo fatti aiutare da uno dei volti noti del gruppo, Sergio Tognatti, in banda da circa trent’anni.

Il gruppo e le tradizioni

L’Associazione Filarmonica Cossatese nacque nel 1949. Da quegli anni ad oggi molte cose sono cambiate, ma non alcuni tasselli ricorrenti ogni anno e, prima ancora, l’entusiasmo che caratterizza il gruppo.

«I membri effettivi della Filarmonica sono 35 – spiega Sergio Tognatti – anche se arrivare ad essere al completo è spesso complicato. Abbiamo alcuni appuntamenti fissi come il concerto di fine anno, o internamente il pranzo che facciamo tra noi per celebrare le festività. Portare avanti oggi una banda presenta alcuni problemi, come la scarsità di fondi o il deficit di ricambio generazionale. Per fortuna abbiamo sempre grande supporto dal Comune».

Oggi la Filarmonica è rappresentata dal presidente Guidino Saggia, mentre il direttore è Stefano De Marta.

Ogni mercoledì il gruppo si riunisce nella sede di Villa Berlanghino per provare il repertorio da esibire nei concerti. Avvicinandoci al periodo natalizio, in vista c’è la scaletta per il concerto degli auguri.

Corsi musicali

Nelle complicanze causate dal trovare un ricambio generazionale, la Filarmonica sta provando a mettersi in evidenza per attirare giovani e nuovi volti. Dice Tognatti sul periodo storico che la banda sta vivendo: «L’età di chi si unisce a suonare con noi è di 40 anni di solito, o intorno a quell’età. È più difficile e insolito trovare ragazzi giovani che si dedicano con costanza alla Filarmonica; ovviamente perché le dinamiche che riguardano studio e lavoro sono cambiate negli anni. Per cercare di coinvolgere più persone – dalla scorsa estate – proponiamo dei corsi di strumento. Una volta a settimana chi è interessato può venire in sede qui a Villa Berlanghino; vengono svolte lezioni di tromba, trombone, sassofono e clarinetto».

L’appuntamento più vicino organizzato dalla Filarmonica Cossatese è il concerto di fine anno, previsto per il 28 dicembre. Non resta che aspettare, goderselo ed augurare, anche quest’anno, una lunga vita alla storica banda.

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