La mano bionica per l'invalido pagata dall'Inail

Luca Bersani, 54 anni, di Biella, circa sette anni fa ha perso l’avambraccio destro a causa di un incidente sul lavoro. Ora è in grado di comandare 36 prese, modificandole e impostandole attraverso l’app scaricabile gratuitamente sullo smartphone. Tutto questo grazie alla mano bionica applicata dall'Officina Ortopedica Maria Adelaide di Torino, una delle poche realtà accreditate in Italia per l’applicazione degli arti bionici sviluppati dalla Touch Bionics, azienda scozzese che ha realizzato questi apparecchi per i reduci dall’Afghanistan. Il costo è stato coperto totalmente dall’Inail.

Su Il Biellese di martedì 8 maggio.

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