La minoranza: «Pronti a fondare
un’associazione»

«Intendiamo dare vita a un ente che si occupi di cultura ed eventi, per rivitalizzare la città e le persone che la abitano»

Dopo il consiglio comunale di insediamento ci siamo concentrati sulle prime impressioni, sull’organizzazione dei nuovi assessorati che riguardano Mariano Zinno e Roberto Poletti.

Dalla maggioranza facciamo un tuffo nello schieramento opposto. Punti di vista differenti hanno caratterizzato piuttosto marcatamente la campagna elettorale e manterranno vivo il confronto nella vita politica di Cossato per i prossimi cinque anni. Abbiamo intervistato Fabrizio Cavalotti, candidato sindaco per SiAmo Cossato, che ha offerto la sua opinione su alcune, importanti, tematiche.

«Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato, nonostante la sconfitta sono soddisfatto del risultato raggiunto e sono convinto che sia stata la scelta giusta mantenere un profilo rispettoso nei confronti degli avversari e dei cittadini».

Sono queste le prime parole di Cavalotti, che prosegue garantendo l’unione che resterà tra le forze che avevano collaborato per sostenere la sua candidatura: «Un grazie va anche a tutti i gruppi che hanno fatto parte della mia lista, ovviamente stiamo lavorando tutti insieme per un’opposizione costruttiva e per proporre novità ai fini di migliorare Cossato».

Cultura e società,
il passo da compiere è qui

Un’importante spinta, secondo Cavallotti, deve essere garantita per gli ambiti culturale e sociale, andando a coinvolgere maggiormente le generazioni più giovani.

Questa la proposta della minoranza: «Al 90% creeremo un’associazione culturale per l’organizzazione degli eventi. È vero che si sta parlando di ridare vita alla Pro loco, ma serve avere un contenitore culturale con sguardo vigile sul sociale per stare intorno alle persone, valorizzandole. Questo processo riguarda soprattutto le giovani generazioni, che sono il gancio trainante per la vita sociale di un paese. Un esempio che voglio portare è la Notte Bianca del 6 luglio: in poco tempo tutto è stato trasferito nell’area del mercato coperto, a dimostrazione che se si vuole si può fare qualcosa».

Sport e decoro cittadino

Parlando di associazioni, le società sportive dilettantistiche sono spesso chiamate a sforzi che vanno anche oltre le proprie possibilità.

Anche su questo tema sembra avere le idee chiare Cavalotti: «In consiglio ci batteremo fortemente per far sistemare il campo sportivo di Lorazzo Baretto, in modo che possa essere utilizzato da una società sportiva. Si dovrà partire da mansioni di primo ordine, come la pulizia del campo, in modo da poter far allenare ragazze e ragazzi».

Restando in tema di pulizia, questa volta arriva un rimprovero da parte del nostro intervistato: «La situazione che riguarda la pulizia delle strade è allarmante, devastante. Bisogna tenere pulite le strade perché se si pensa di mantenere un determinato decoro cittadino, questa è la strada sbagliata».

Nel cuore della minoranza

Ricapitolando, la minoranza è formata, oltre che da Fabrizio Cavalotti, da Stefano Revello, Alessandro Cavalotti, Barbara Bancheri e Marco Barbierato. Ognuno di loro avrà il compito di sorvegliare determinate aree di competenza.

Abbiamo così Revello dedicato all’urbanistica e alle energie rinnovabili, Alessandro Cavalotti orientato alla sanità, per cui verranno proposti corsi di primo soccorso, Barbara Bancheri attenzionerà tutto ciò che riguarda il bilancio, mentre Marco Barbierato si dedicherà soprattutto alla cultura.

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