La street art a Valle Mosso per i 50 anni della Pro loco

Nuove collaborazioni per il progetto “pARTEcipAZIONE” ideato e promosso dall’associazione “Passaggio a Oriente”

Street art anche a Crocemosso, per festeggiare i 50 anni di presenza della Pro loco nell’ex Comune, diventato poi frazione, ma non per questo meno “cuore” artistico e turistico di Valdilana. Prosegue così, stringendo nuove collaborazioni, il progetto “pARTEcipAZIONE” ideato e promosso dall’associazione Passaggio a Oriente di Valle Mosso presieduta da Tiziana Coluccia. Obiettivo: coniugare arte e bellezza nel territorio. La recente sinergia nasce dal patto con la Pro loco di Croce Mosso che per il traguardo del mezzo secolo di attività propone un grande murales. «Diventerà simbolo della nostra storia e del nostro futuro» anticipa la presidente Loretta Piana «Un gioco di colori invaderà la balconata per affacciarsi sulla valle, offrendo uno spettacolo di grande fascino alla vista di cittadini e gente di passaggio». A realizzare l’opera è stato chiamato lo street artist torinese Riccardo Lanfranco, in arte CORN79, dell’associazione “Il cerchio e le gocce” di cui fa parte Fijodor Benzo, l’artista che ha realizzato la scorsa estate il primo murales in via Sella a Valle Mosso, sotto la direzione artistica di Gigi Piana.

Ricorda la presidente di Passaggio ad Oriente: «Quello di Riccardo Lanfranco a Valle Mosso è un gradito ritorno. È interessante ricordare che, allora giovanissimo, aveva partecipato nel 2000 alla realizzazione di una parte del lungo murales in piazza della stazione. Una giornata memorabile vissuta in paese per salutare il nuovo millennio dal titolo “Good bye 900” con l’allora sindaco Clauido Marampon».

Intanto, dopo lo stop della Soprintendenza, arriva una buona notizia anche per la realizzazione dell’opera “Io sono qui ora” dell’artista e direttore artistico Gigi Piana con i suoi 260 volti in piazza Alpini d’Italia, la piazza della stazione di Valle Mosso. È di questi giorni il permesso a procedere dopo la richiesta di integrazioni di inizio maggio da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. L’inaugurazione delle due opere è in calendario per settembre, dopo la riapertura delle scuole, tutte coinvolte nel murales di Piana.

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