L'Adunata degli alpini arriva a Biella. Dopo le delusioni dell'anno scorso, questa volta la città laniera ce l'ha fatta. Nel 2025 ci sarà l'Adunata in città, come deliberato questa mattina a Gorizia dal consiglio nazionale delle penne nere.
Ecco il commento che arriva dalla sezione di Biella: «Il Consiglio direttivo nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini riunitosi questa mattina a Gorizia ha assegnato alla sezione di Biella l’organizzazione della 96° Adunata nazionale degli alpini che si svolgerà nella nostra città nei giorni 9 – 10 – 11 maggio 2025. È il meritato risultato del grande lavoro di preparazione iniziato nella primavera del 2017, che ha coinvolto decide di alpini, amici degli alpini e aggregati della sezione impegnati nei gruppi di lavoro e nelle commissioni costituiti dapprima per la valutazione della fattibilità e poi per la preparazione del corposo, dettagliato e curato dossier di candidatura. Un obiettivo fortemente voluto dagli oltre 5.000 iscritti della sezione di Biella che hanno spinto la candidatura approvata nel febbraio del 2020 dai presidenti delle sezioni del 1^ raggruppamento, rallentata per due anni dalla diffusione della pandemia Covid, riconfermata a febbraio 2023 dopo la delusione del dicembre scorso quando venne preferita per il 2024 quella di Vicenza e a seguito dell’unanime consenso dei gruppi della sezione a riprovare immediatamente. Il presidente, il consiglio sezionale, i gruppi e tutti gli alpini, amici degli alpini e aggregati desiderano ringraziare coloro che hanno reso possibile raggiungere il traguardo con un progetto rivelatosi vincente grazie al supporto e all’appoggio sostanziale di tutte le componenti del territorio biellese e piemontese: delle istituzioni, degli enti e delle funzioni pubbliche, dell’imprenditoria di ogni tipo, delle fondazioni, dell’associazionismo e del volontariato in ogni forma, della scuola, dello sport, della stampa, delle forze dell’ordine, delle associazioni d’arma e non da ultimo degli alpini in armi e delle sezioni degli alpini nostre vicine di “baita”. Dalla prossima settimana inizierà una nuova e più impegnativa fase di lavoro per un evento che la città e il territorio non hanno fino ad ora mai visto e non paragonabile per importanza, impatto, partecipazione, visibilità e coinvolgimento a quanto pur rilevante è stato qui organizzato. Sarà l’evento di una associazione d’arma che oltre alla festa e all’allegria offrirà il momento culminante con la sfilata della domenica e la partecipazione di decine di migliaia di persone che compatte e composte sfileranno per le vie della città al suono delle fanfare per molte ore. Sarà l’occasione straordinaria per fare conoscere da vicino all’Italia intera tutto il nostro territorio, le nostre bellezze, i nostri prodotti, i nostri luoghi più importanti e cari valorizzandone le eccellenze; un evento che potrà dare una spinta determinante di nuova vitalità alla nostra zona con il coinvolgimento, la partecipazione e l’aiuto concreto di tutti coloro che hanno sostenuto la candidatura e che oggi “Tucc’un” stanno giustamente festeggiando per aver ottenuto il risultato sperato».
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