Attualità
Giovedì 15 Luglio 2021
L’amministrazione comunale di Biella in tour nei centri estivi organizzati sul territorio. Foto
Martedì il sindaco Claudio Corradino ha portato il suo saluto all’oratorio di San CassianoLa carica degli 800. Tra attività all’aria aperta, sport, compiti e animazione, tanti sono i giovani impegnati nei centri estivi presenti in città e che trovano il supporto e il sostegno del Comune di Biella. Durante questa settimana gli iscritti complessivi raggiungono quota 861. Durante le giornate di ieri e oggi il sindaco Claudio Corradino e l’assessore alle Politiche giovanili Gabriella Bessone hanno portato il saluto dell’amministrazione a bambini, ragazzi, animatori e responsabili impegnati nelle varie attività.Il sindaco Claudio Corradino ha scelto come location per salutare l’avvio dei centri estivi la Parrocchia di San Cassiano, nel quartiere Riva. Al sindaco è stata donata una simpatica t-shirt personalizzata @Claudio con impressa la frase “Io abbozzo e voi stenderete i colori”, storica citazione di don Bosco. «E’ molto bello vedervi in così tanti – sono le parole che il primo cittadino ha rivolto ai ragazzi -, sono colpito da quanto siete disciplinati, attenti e silenziosi, non vi nascondo che alla vostra età io ero molto più scalmanato. Date sempre retta ai vostri educatori, poi evviva alla Parrocchia di San Cassiano».L’assessore Gabriella Bessone ha proseguito le visite in tutti i centri estivi per capire necessità ed eventuali migliorie da poter adottare in vista del prossimo anno. In attesa di un meteo migliore visto che c’è chi aspetta di poter andare in piscina, alcuni centri faranno delle gite e tante sono le attività extra: oggi ad esempio, al San Paolo, c’era protagonista il volley con il coinvolgimento diretto delle ragazze della Virtus Biella. Mentre al Gulp/Csi, al Piazzo, c’era in corso un laboratorio con Fila Museum, teatro Pescaro e la Broadway Accademia di danza.Spiega l’assessore Bessone: «Il tour nei centri estivi ci ha fatto ben percepire quanto desi-derio c’è tra i più giovani di voler tornare a un clima di normalità. Peccato per le poche gite in agenda, ancora complici le limitazioni dei bus per le normative Covid. Ma finalmente si sta tornando a giocare, a fare attività comuni, in un ottimo clima. Il sistema che abbiamo promosso dei voucher sta piacendo e avvicinando le famiglie, mentre per il futuro sarà nostra volontà migliorare ancora il numero degli operatori a disposizione di chi necessita di un sostegno».
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