Le auto e moto storiche fanno tappa alla Domus
AMSAP dona mille euro che saranno utilizzati per migliorare il parcheggio della struttura di Sagliano
Iniziamo la stagione con una buona azione!”
Questo il messaggio che il Direttivo di AMSAP, il Club di auto e moto storiche, federato ASI, di Biella, ha diffuso in questi giorni nelle chat WhatsApp del Club per promuovere il primo appuntamento dell’anno, come sempre dedicato alla visita benefica alla Domus Laetitiae di Sagliano Micca.
«Purtroppo, a causa della pioggia, non abbiamo potuto far fare un giro sulle nostre auto agli ospiti della struttura» ha spiegato il presidente di AMSAP, Carlo Tarello; «però li abbiamo incontrati nel loro salone delle feste ed è stato come sempre un momento molto toccante!».
La visita benefica alla Domus Laetitiae di Sagliano Micca è una tradizione che il Club biellese porta avanti da più di vent’anni.
La struttura è una Cooperativa di Solidarietà Sociale che, dal 1984, si occupa di tematiche relative alla disabilità intellettivo / relazionale / mentale e che, negli anni, ha sviluppato tutta una serie di servizi (residenze, centri diurni, integrazione scolastica, assistenza domiciliare, assistenza educativa territoriale, inserimento lavorativo e altro ancora) che svolge sul territorio biellese.
Ha attualmente 150 soci; la struttura offre servizi a circa seicento famiglie e, nella sede di Sagliano, ospita 69 persone.
«Questo è un anno per noi molto importante» ha spiegato, dando il benvenuto agli ospiti, il presidente della struttura, Claudio Medde «perché la Domus è stata creata nel 1984 e quindi quest’anno compie quarant’anni!». E per celebrare l’avvenimento saranno molti gli appuntamenti che accompagneranno i mesi da qui alla fine dell’anno.
Dopo l’intervento del presidente è stato proiettato un video riassuntivo dell’attività della Cooperativa, al termine del quale il vicepresidente di AMSAP, Guido Gili, ha consegnato al presidente Domus il tradizionale contributo di 1.000 euro del Club.
«Li utilizzeremo anche quest’anno per migliorare la nostra struttura» ha commentato Medde.
«In particolare li dedicheremo alla sistemazione di un pezzo del nostro parcheggio, così da renderlo più fruibile per le famiglie e tutti i nostri visitatori» ha proseguito il presidente Domus.
A seguire c’è stato il tradizionale piccolo rinfresco offerto dagli ospiti della struttura alla delegazione AMSAP; e poi la visita, su al terzo piano, alla “Stanza Sensoriale”, un progetto tanto voluto dagli operatori e dagli ospiti della Domus, che è stata realizzata grazie al contributo erogato da AMSAP nel 2023.
«Prima questo era un piccolo refettorio» ha spiegato Erika, un’operatrice della struttura. «Ora è diventata un’area attrezzata, con lampade colorate, musica di sottofondo, un proiettore e materassini per sdraiarsi … insomma un’area “relax” molto utile e apprezzata, a cui i ragazzi possono accedere autonomamente. Ha un notevole effetto calmante, anche nei confronti di persone che solitamente sono molto irrequiete!».
La stanza multisensoriale si va via via arricchendo di nuovi elementi e in essa vengono regolarmente organizzati dei laboratori anche per gli ospiti che frequentano il centro diurno e che in questo modo possono fare esperienze immersive che stimolano la creatività e favoriscono lo sviluppo cognitivo migliorando le capacità di percezione e concentrazione.
Il gruppo AMSAP, al termine della visita alla Stanza Sensoriale, è poi tornato nel salone per i saluti finali e per accomiatarsi dagli ospiti della Domus.
«Non possiamo che fare un applauso a tutti voi che operate qui alla Domus per l’impegno e la dedizione con cui seguite questi ragazzi» ha commentato il Consigliere AMSAP Mario Banfo.
«Continuate così, il nostro Club seguiterà a essere al vostro fianco!» ha aggiunto il presidente Carlo Tarello, che poi ha concluso il suo intervento aggiungendo: «Non è detto che, perché uno è diversamente abile, debba diversamente vivere…».
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