«Le dipendenze da alcol
sono sempre in aumento»

Lorenzo Somaini, direttore del Ser.D traccia un quadro della situazione biellese nel giorno dedicato alla sensibilizzazione

Si celebra oggi l’Alcohol Prevention Day, un’iniziativa promossa dall’Istituto Superiore di Sanità per diffondere l’importanza di prevenire i danni causati dal consumo di alcol.

L’abitudine ad assumere alcolici è tra le principali cause di malattia e morte in Europa. I comportamenti a rischio non sono un’eccezione: secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità (i dati dell’ultima rilevazione risalgono al 2023) sono 8 milioni i consumatori a rischio. Le fasce più esposte sono quelle dei minori – l’età media è 16 e 17 anni – di entrambi i sessi e quella dei maschi anziani ultra 65enni.

Per comprendere quale sia la situazione nel Biellese, abbiamo parlato con Lorenzo Somaini, direttore della struttura complessa del Ser.D di Biella, a capo del dipartimento legato alle dipendenze nei territori di Biella, Novara, Vercelle eVerbano Cusio Ossola.

Tra gennaio 2023 e dicembre 2024 abbiamo avuto in carico 347 utenti. Occorre tenere presente che la dipendenza correlata all’alcol è la seconda per incidenza dopo il consumo di eroina. Quindi, facendo un ranking, nei nostri servizi abbiamo in carico in prima battuta i consumatori di eroina, in seconda battuta le persone che hanno problematiche legate all’alcol, in terza battuta il fumo di sigaretta e poi le altre forme di dipendenza.

Ai 347 utenti citati, vanno aggiunti altri 36 che abbiamo seguito all’interno del carcere.

Se consideriamo il trimestre fra gennaio e marzo del 2023, vediamo che gli utenti con dipendenze da alcol erano 285. Nel 2025 sono stati, nello stesso periodo, 283, a cui si aggiungono i 27 seguiti in carcere. Questo però non significa che gli utenti non siano in aumento, perché ci sono persone che iniziano un percorso all’interno del nostro servizio e altre che invece escono perché lo hanno concluso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA