Le elezioni nel Biellese. Regionali, Cirio riconfermato. Biella sceglie Olivero

Alle europee FdI doppia i rivali, regge il Pd. Regionali senza sorprese: eletta Elena Chiorino, possibilità per Zappalà, Verzella, Rocchi. Comunali: nel capoluogo non serve il ballottaggio

    Il riassunto della giornata
    Cirio presidente della Regione, tre o quattro consiglieri biellesi a palazzo Lascaris, Marzio Olivero sindaco di Biella al primo turno: ecco la sintesi della lunghissima giornata elettorale. Alberto Cirio è stato riconfermato con una larga maggioranza alla presidenza del Piemonte, sconfiggendo con ampio margine la portacolori del centrosinistra Gianna Pentenero. Ancora più numeroso è stato il divario nel Biellese rispetto ai dati definitivi piemontesi. Ma la provincia può essere nuovamente ben rappresentata a Torino: Elena Chiorino (Fratelli d’Italia) è certamente rieletta perché nel listino bloccato del presidente. Per i due posti di circoscrizione e per eventuali ripescaggi con i resti ci sono possibilità per Davide Zappalà (Fratelli d’Italia), Emanuela Verzella (Pd) ed Elena Rocchi, protagonista dell’ottimo risultato in provincia della lista civica legata a Cirio, favorito anche dai voti convogliati da Forza Italia. Se ne saprà di più nelle prossime ore.

    Alle elezioni comunali Biella ha eletto al primo turno Marzio Olivero (Fratelli d’Italia) che ha superato di quasi 20 punti percentuali Marta Bruschi. Conferme, tra i centri più grandi, a Cossato per Enrico Moggio, a Valdilana per Mario Carli, a Vigliano per Cristina Vazzoler e a Candelo per Paolo Gelone. Restano al timone di Gaglianico e Valdengo anche Paolo Maggia e Roberto Pella, sindaci di lungo corso, così come Emanuele Ramella Pralungo a Occhieppo Superiore, Monica Mosca a Occhieppo Inferiore, Raffaella Molino a Pralungo e Roberto Locca a Ponderano. Ribaltoni a Tollegno dove ha vinto Lele Ghisio e a Sagliano dove Alessandro Blotto ha conquistato il Comune. Sul giornale in edicola martedì tutti i risultati, i voti e le preferenze Comune per Comune.

    Lunedì 10, ore 19,39 - Regionali, la prima dichiarazione di Cirio da presidente
    Non sembrano esserci più dubbi e certamente non li ha il diretto interessato: Alberto Cirio sarà ancora il presidente della Regione. “Essere riconfermato” dice “è straordinario, mi responsabilizza moltissimo e da domani saremo in ufficio a lavorare”

    Lunedì 10, ore 19,33 - Lucia Acconci a Bioglio per 16 voti
    Una delle sfide più serrate del Biellese è stata a Bioglio dove Lucia Acconci l’ha spuntata per sedici voti su Bernardo Lovison, l’ex vicesindaco: 50,97% a 47,97% le percentuali. Più distante Denis Francesco Pappalardo con l’1,16%.

    Lunedì 10, ore 19,28 - Nello sprint di Pralungo vince Raffaella Molino
    A Pralungo è stato un testa a testa per decidere il sindaco del prossimo quinquennio: l’ha spuntata Raffaella Molino, riconfermata, con il 52,48% dei voti contro il 47,52% di Matteo Arbore.

    Lunedì 10, ore 19,26 - Altra riconferma: a Sandigliano torna Mauro Masiero
    Candidato unico con quorum e numero sufficiente di voti validi: anche Mauro Masiero viene riconfermato sindaco di Sandigliano.

    Lunedì 10, ore 19,02 - Enzo Giacomini ok per Piatto
    Pian piano arrivano le conferme per i candidati che non avevano rivali nei loro Comuni: è il turno per Enzo Giacomini, eletto a Piatto.

    Lunedì 10, ore 18,55 - A Dorzano la spunta Manuel Gusulfino
    Con i due terzi dei voti (66,67%) Manuel Gusulfino è stato eletto sindaco di Dorzano: il suo rivale Maurizio Scaglia ha ottenuto il 33,02%. Non elegge consiglieri la terza lista, guidata da Flavio Pimazzoni, che ha ottenuto soltanto un voto.

    Lunedì 10, ore 18,55 - A Valle San Nicolao è pareggio
    Incredibile a Valle San Nicolao: Marica Elena Cerrone ed Enzo Ercole Ripamonti hanno chiuso in perfetta parità con 229 voti ciascuno. Si riconteranno probabilmente le schede. Se il risultato sarà confermato servirà un ballottaggio.

    Lunedì 10, ore 18,48 - Gaglianico rivota Paolo Maggia, vittoria netta
    La vittoria di Paolo Maggia è stata netta a Gaglianico: il sindaco uscente è stato riconfermato con l’83,05% dei voti contro il 16,95% di Denis Xausa

    Lunedì 10, ore 18,37 - Miagliano riconferma Alessandro Mognaz
    Era l’unico candidato e non ha mancato nè il quorum nè il numero sufficiente di voti validi: Alessandro Mognaz è stato riconfermato sindaco di Miagliano

    Lunedì 10, ore 18,32 - A Valdengo prosegue il regno di Roberto Pella
    Ennesima riconferma per Roberto Pella, deputato di Forza Italia e rieletto sindaco di Valdengo con l’85,87% dei voti. Sconfitto Nicola Ugliengo con il 14,13%

    Lunedì 10, ore 18,23 - A Camburzano decisione allo sprint: la spunta Menegon
    Luca Menegon è stato eletto sindaco a Camburzano dopo una corsa serrata contro l’ex vigile comunale Pasquale Santo: 53,78% e sette consiglieri per la lista vincente, 46,22% per quella superata allo sprint.

    Lunedì 10, ore 18,20 - Roberto Favario senza ostacoli a Muzzano
    La conferma attesa da ieri è arrivata anche per Roberto Favario, unico candidato per il ruolo di sindaco di Muzzano.

    Lunedì 10, ore 18,17 - A Cavaglià la corsa a tre premia Mosé Brizi
    Mosé Brizi viene riconfermato sindaco di Cavaglià con il 60,52% dei voti: precede Luciano Rosso (22,99%) e Savina Fariello (16,49%). Alle due liste di opposizione vanno due consiglieri ciascuna, a quella di maggioranza otto.

    Lunedì 10, ore 18,03 - Giulia Botta vince a Camandona
    Giulia Botta è la nuova sindaca di Camandona: è stata eletta con il 70,19% dei voti contro il 29,81% di Patrizia Magagnato, sua unica rivale.

    Lunedì 10, ore 17,59 - Davide Cappio vince il duello a Strona
    Davide Cappio sindaco, l’ex presidente di Città Studi Pier Ettore Pellerey all’opposizione: è l’esito delle elezioni a Strona dove il vincitore ha conquistato il 62,09% ed elegge sette consiglieri su dieci.

    Lunedì 10, ore 17,41 - Sindaco di Biella: nella prima sezione è testa a testa tra Olivero e Bruschi
    Marzio Olivero al 45,92% per il centrodestra, Marta Bruschi al 43,88% per il centrosinistra: comincia con l’equilibrio la corsa alla poltrona di sindaco di Biella. I risultati della prima sezione scrutinata assegnano l’8,16% ad Andrea Foglio Bonda (centristi civici) e l’1,02% ciascuno per Riccardo Ramella (Nova Bugella) e Daniele Dellamontà (Pci).

    Lunedì 10, ore 17,33 - Obiettivo raggiunto: Claudio Corradino sarà consigliere a VillanovaMissione compiuta per l’ormai ex sindaco di Biella Claudio Corradino: è stato eletto consigliere comunale di minoranza a Villanova Biellese, il risultato che gli consente di non lasciare il ruolo di vicepresidente regionale dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani. Corradino è candidato consigliere anche a Gaglianico.

    Lunedì 10, ore 17,25 - A Casapinta eletto Danilo CavasinUn altro Comune con un candidato unico ha dato la conferma del risultato che sembrava già certo con il raggiungimento del quorum: Casapinta ha rieletto Danilo Cavasin.

    Lunedì 10, ore 17,20 - Rosazza Prin ancora sindaco di Piedicavallo
    Nessuna sorpresa in alta valle Cervo dove Carlo Rosazza Prin era l’unico candidato in lizza a Piedicavallo: per lui nessun problema con quorum e voti validi e riconferma a primo cittadino per il prossimo quinquennio.

    Lunedì 10, ore 17,15 - A Borriana riconfermata Francesca Guerriero
    C’è una riconferma anche a Borriana dove Francesca Guerriero torna per un altro mandato in municipio con il 62,82%. Sconfitto Salvatore Tedesco che correva con il simbolo di Fratelli d’Italia che si è fermato al 37,18%.

    Lunedì 10, ore 17,05 - Callabiana ha scelto Andrea Gibello
    Vittoria più che netta per Andrea Gibello a Callabiana: il presidente dell’Aci ha ottenuto il 96,59% dei voti contro il 3,41% di Donato Pasero della lista Bene Comune che elegge comunque tre consiglieri contro i sette della maggioranza.

    Lunedì 10, ore 17,02 - A Caprile nessun problema per Stefano Ferrian
    Stefano Ferrian di Caprile è il primo sindaco ufficialmente eletto tra quelli candidati unici nel loro Comune. Per lui sono stati più che sufficienti i voti validi dopo il raggiungimento del quorum già accertato ieri.

    Lunedì 10, ore 16,35 - Regionali, nel Biellese lista Cirio terzo partito
    Con 26 sezioni scrutinate su 209 ecco i voti di lista in provincia di Biella per le elezioni regionali: Fratelli d’Italia 35,37%, Pd 21,99%, Lista Cirio 15,00%, Lega 9,96%, Alleanza Verdi Sinistra 5,18%, Movimento 5 Stelle 4,99%, Stati Uniti d’Europa 3,55%, Piemonte Popolare 1,11%, Libertà 1,04%, Noi Moderati 0,74%, Lista Civica Pentenero 0,61%, Ambientalisti e Solidali 0,47%.

    Lunedì 10, ore 16,20 - A Gifflenga confermata Elisa Pollero
    C’è una rielezione anche a Gifflenga dove Elisa Pollero conquista un altro mandato con il 65,33% ed elegge anche sette consiglieri. La lista B di Armando Paolo Cappa ottiene il 30,67% con tre consiglieri mentre la lista Bene Comune con soli tre voti non manda in consiglio nessun rappresentante.

    Lunedì 10, ore 16,15 - A Villanova il primo sindaco eletto: è Giovanni Mangiaracina
    Villanova Biellese vince lo sprint per il primo sindaco eletto: Giovanni Mangiaracina, primo cittadino uscente, ha conquistato l’81,61% superando Secondina Barberis Negra che si è fermata al 18,39%. Sette consiglieri andranno alla maggioranza, tre all’opposizione.

    Lunedì 10, ore 15,52 - Regionali, Cirio avanti anche nel Biellese
    Le prime sette sezioni (su 209) scrutinate nel Biellese premiano il presidente uscente Alberto Cirio: è al 64,32% contro il 27,12% di Gianna Pentenero (centrosinistra). Più indietro Sarah Disabato (Movimento 5 Stelle) al 5,66%, Alberto Costanzo (Libertà) all’1,67% e Francesca Frediani (Piemonte Popolare) all’1,23%.

    Lunedì 10, ore 15,26 - Regionali, i parziali in Piemonte con 104 sezioni scrutinate
    Confermano gli exit poll i primi risultati dello spoglio delle elezioni regionali: Alberto Cirio (centrodestra) è in vantaggio con il 51,37%, segue Gianna Pentenero (centrosinistra) con il 37,35%. Sarah Disabato (Movimento 5 Stelle) è all’8,75%, Francesca Frediani (Piemonte Popolare) all’1,63% e Alberto Costanzo (Libertà) allo 0,91%. I dati riguardano 104 sezioni sulle 4795 totali.

    Lunedì 10, ore 15,12 - Regionali, a Gifflenga plebiscito per Cirio al 93%
    Sessantotto voti per Alberto Cirio, pari al 93%, cinque per gli altri: è una percentuale da elezione per acclamazione quella raccolta dal candidato presidente di centrodestra alle regionali a Gifflenga, nella prima sezione della provincia di Biella che ha completato lo spoglio.

    Lunedì 10, ore 15,00 - Europee, da nord-ovest sette parlamentari FdI e cinque Pd
    Arrivano le prime stime ufficiose sulla suddivisione dei venti seggi al Parlamento europeo che spettano alla circoscrizione nord-ovest di cui fa parte Biella. Sette andrebbero a Fratelli d’Italia, cinque al Pd, tre alla Lega, due a testa a Forza Italia e Alleanza Verdi Sinistra, uno al Movimento 5 Stelle. Risulterebbero dunque eletti, al netto di rinunce di chi è candidato in più circoscrizioni Carlo Fidanza, Mario Mantovani, Giovanni Crosetto, Lara Magoni, Pietro Fiocchi, Mariateresa Vivaldini e Paolo Inselvini di FdI, dando per scontata la rinuncia annunciata di Giorgia Meloni che è in testa alla classifica delle preferenze. I Democratici manderebbero al Parlamento europeo Cecilia Strada, Giorgio Gori, Alessandro Zan, Irene Tinagli e Brando Benifei, la Lega Roberto Vannacci, Silvia Sardone e Isabella Tovaglieri, Forza Italia, dove Tajani rinuncerà, Letizia Moratti e Massimiliano Salini, Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Salis e Mimmo Lucano, il M5S Gaetano Pedullà.

    Lunedì 10, ore 14,23 - Biella eleggerà due consiglieri regionali (più uno)
    Alla circoscrizione di Biella spetteranno due consiglieri regionali secondo la nuova legge regionale che ha suddiviso quaranta dei cinquanta seggi in proporzione al numero di abitanti delle province. Conterà non solo il risultato complessivo della propria lista in tutto il Piemonte ma anche quello provinciale che andrà confrontato con gli esiti del voto dei propri compagni di partito nelle altre circoscrizioni. E poi, naturalmente, conterà il numero di preferenze personali. Un terzo consigliere arriverà dal listino del presidente vincente, i cui dieci componenti vengono automaticamente eletti in caso di vittoria. Per Alberto Cirio (centrodestra) c’è l’assessora uscente Elena Chiorino, per Gianna Pentenero (centrosinistra) c’è l’esponente Pd Valeria Varnero, per Sarah Disabato (Movimento 5 Stelle) c’è il consigliere comunale di Tavigliano Marco Lamantia.

    Lunedì 10, ore 14,00 - Via allo spoglio delle regionali
    Riaprono i seggi per il lungo pomeriggio, che diventerà sera, dello spoglio delle elezioni regionali e, a seguire, di quelle comunali. Non bisognerà attendere molto per i primi dati: gli exit poll danno il presidente uscente Alberto Cirio (centrodestra) in vantaggio con oltre il 50% dei consensi.

    Lunedì 10, ore 12,20 - Ecco i dodici sindaci quasi certi dell’elezione
    Dodici aspiranti sindaci si sentono già con un piede in municipio: sono coloro che, nei loro Comuni, non avevano liste avversarie e per questo dovevano guardare il dato dell’affluenza alle urne. Con la più recente modifica della legge elettorale, il quorum per essere eletti si è abbassato al 40% più uno degli aventi diritto, contro il vecchio 50%. Serve anche il dettaglio che almeno il 40% dei voti espressi sia valido, quindi al netto di schede bianche e nulle. Il margine risulta rassicurante però per tutti. Si possono così sentire virtualmente eletti quindi Davide Crovella ad Andorno, Stefano Ferrian a Caprile, Danilo Cavasin a Casapinta, Anna Grisoglio a Magnano, Alessandro Mognaz a Miagliano, Roberto Favario a Muzzano, Enzo Giacomini a Piatto, Carlo Rosazza Prin a Piedicavallo, Fabrizio Calcia Ros a Portula, Mauro Masiero a Sandigliano, Riccardo Lunardon a Sordevolo e Alessandro Todaro a Villa del Bosco.

    Lunedì 10, ore 12,05 - Ronzani: “Sinistra più forte dove fa il suo mestiere”
    “La sinistra tiene e si rafforza in Spagna e in Italia, cioè in due Paesi nei quali è tornata a fare il suo mestiere”: l’ex parlamentare Wilmer Ronzani comincia dallo schieramento a lui più vicino la sua analisi del voto alle elezioni europee. “Per l’Italia l’esito porta una forte sollecitazione e l’indicazione a costruire con l’unità e il dialogo un’alternativa alle destre a cui ha lavorato con passione la nuova segretaria dei Democratici che tutti i commentatori considerano una delle vincitrici di queste elezioni”.

    Lunedì 10, ore 11,54 - Pella: “A Valdengo Forza Italia record”
    C’è un po’ di orgoglio di campanile nella prima reazione di Roberto Pella, parlamentare biellese di Forza Italia ma anche sindaco di Valdengo a caccia della riconferma, per i risultati in provincia del suo partito: sei il dato biellese è del 10,02%, proprio a Valdengo è salito sopra la media al 17,3%, restando comunque dietro a Fratelli d’Italia. “Con questo dato” dice Pella “è il secondo assoluto tra tutti e 74 i Comuni biellesi dietro solo a Gifflenga dove però hanno votato solo in 73”. Gifflenga è il paese di residenza di Gilberto Pichetto, suo compagno di partito e ministro dell’Ambiente, ma anche rivale “di corrente” negli equilibri locali di Forza Italia.

    Lunedì 10, ore 11,26 - Furia (Pd): “Praterie di consenso perduto a sinistra”
    Paolo Furia, ex segretario regionale del Partito democratico, è stato tra i primi a consegnare ai social il suo commento dopo il voto alle elezioni europee. “Il consenso nei confronti della destra non deve stupire” dice, cominciando l’analisi dal campo avversario. “In Italia accade sempre che la coalizione che ha trionfato alle elezioni politiche dell’anno precedente sia ancora la più forte alle europee”. Poi guarda in casa sua e lo fa con ottimismo: “Questo rilancio elettorale del Pd in corrispondenza di straordinari risultati dell’Alleanza Verdi Sinistra dice che esistono a sinistra praterie di consenso perduto anche tra gli astenuti, con buona pace di chi ritiene che Schlein ci conducesse verso un isolamento”. Infine una battuta anche sulla bassa affluenza al voto: “Un italiano su due non è andato a votare, un dato disarmante. In questo quadro scoprire che il Pd è sopra il 20 per cento in tutte le città del Piemonte compresa Biella è confortante”.

    Lunedì 10, ore 11,15 - Com’è andata nel tuo Comune? Scoprilo sullo speciale de Il Biellese
    Sono anche sul portale dedicato ai risultati elettorali de Il Biellese i risultati delle elezioni europee in provincia, Comune per Comune. Si possono consultare seguendo questo link e cliccando sul nome del paese o della città di cui si vogliono conoscere voti e percentuali. Per chi preferisce aspettare, saranno anche domani sul giornale in edicola, insieme alle pagine speciali con tutti i risultati delle elezioni di sabato e domenica.

    Lunedì 10, ore 10,10 - Europee, in Piemonte FdI primo partito in tutte le province
    Alla chiusura dello spoglio in Piemonte Fratelli d’Italia risulta il primo partito in tutte le province, compresa Torino dove, dopo essere stato a lungo in svantaggio, ha superato di 4mila voti il Pd. Ecco i dati definitivi piemontesi per le europee: Fratelli d’Italia 30,64%, Pd 22,95%, Lega 10,30%, Forza Italia 9,90%, Movimento 5 Stelle 8,00%, Alleanza Verdi Sinistra 7,52%, Stati Uniti d’Europa 3,86%, Siamo Europei-Azione 3,22%, Pace Terra Dignità 2,26%, Libertà 0,92%, Alternativa Popolare 0,40%, Rassemblement Valdotain 0,21%.

    Lunedì 10, ore 10 - Europee, i risultati definitivi nella circoscrizione nord ovest
    Si è chiuso lo spoglio delle schede in tutta la circoscrizione nord ovest, quella in cui è compresa la provincia di Biella. Ecco i dati definitivi: Fratelli d’Italia 30,90%, Pd 23,05%, Lega 11,90%, Forza Italia 9,38%, Alleanza Verdi Sinistra 7,11%, Movimento 5 Stelle 6,73%, Siamo Europei-Azione 3,78%, Stati Uniti d’Europa 3,77%, Pace Terra Dignità 2,08%, Libertà 0,75%, Alternativa Popolare 0,35%, Rassemblement Valdotain 0,21%.

    Lunedì 10, ore 9,13 - I dati definitivi a Biella città
    Ecco il risultato definitivo delle europee a Biella città: Fratelli d’Italia 33,80%, Pd 20,99%, Forza Italia 11,29%, Lega 8,70%, Alleanza Verdi Sinistra 6,70%, Movimento 5 Stelle 5,79%, Stati Uniti d’Europa 5,68%, Siamo Europei-Azione 3,88%, Pace Terra Dignità 1,97%, Libertà 0,61%, Alternativa Popolare 0,40%, Rassemblement Valdotain 0,20%. La somma delle percentuali delle coalizioni, una sorta di exit poll in vista dello spoglio delle comunali che inizia nel pomeriggio, colloca il centrodestra al 53,79% e il centrosinistra al 39,16%.

    Lunedì 10, ore 8,59 - Il peso dell’astensione: oltre 15mila voti validi in meno
    Meno 15393: è la differenza tra i voti validi espressi nel Biellese alle elezioni europee del 2019 rispetto a quelle di quest’anno, a fronte di un calo degli aventi diritto al voto di 2806 unità. Con questa cifra in mente, analizzando il numero di voti e non le percentuali, pochi partiti hanno il diritto di sorridere. Tra questi c’è certamente Fratelli d’Italia passato da 7431 a 30315 voti, pressoché il quadruplo. Si può aggiungere Alleanza Verdi Sinistra: nel 2019 i due movimenti separati arrivarono a 3388 voti, oggi sono diventati 4840. Il Movimento 5 Stelle è dimezzato (da 10847 a 4947), la Lega ha perso tre quarti dei consensi (da 40587 a 9010), il Pd più di 3500 voti (da 18657 a 15049), Forza Italia poco meno di mille (da 9109 a 8141). Quanto alle coalizioni, il centrodestra ha quasi diecimila consensi in meno, da 57127 a 47466, il campo larghissimo delle opposizioni, dal Pd al M5S passando per Verdi, sinistra, Renzi e Calenda, scende da 36293 a 31131.

    Lunedì 10, ore 8,05 - Europee, nelle preferenze Meloni davanti a Vannacci e Strada
    Ci sono anche i dati definitivi delle preferenze ottenute in provincia di Biella: è di gran lunga davanti a tutti la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, i cui elettori hanno dato evidentemente allo slogan “scrivi Giorgia”, con 6792. Seguono Roberto Vannacci, l’ex generale della Lega, con 1848 e Cecilia Strada, la figlia del fondatore di Emergency candidata con il Pd, con 1655. Più dietro Antonio Tajani, presidente di Forza Italia, con 1094, Carlo Fidanza, il lombardo ex consigliere comunale a Rosazza, con 1015, e Ilaria Salis, capolista di Alleanza Verdi Sinistra con 982. Il migliore dei biellesi è stato Vittorio Barazzotto, l’ex sindaco schierato da Italia Viva in Stati Uniti d’Europa, con 861 voti, Cristina Patelli della Lega ne ha raccolti 461 e Federica Valcauda, la radicale di Siamo Europei-Azione, con 211. Nessuno dei tre sarà tra i venti eletti del nord-ovest.

    Lunedì 10, ore 7,06 - Europee, i risultati definitivi nel Biellese
    Buon giorno dalla redazione de Il Biellese con i risultati definitivi delle elezioni europee in provincia: Fratelli d’Italia 37,30%, Pd 18,51%, Lega 11,09%, Forza Italia 10,02%, Movimento 5 Stelle 6,06%, Alleanza Verdi Sinistra 5,95%, Stati Uniti d’Europa 4,62%, Siamo Europei-Azione 3,13%, Pace Terra Dignità 1,85%, Libertà 0,78%, Alternativa Popolare 0,40%, Rassemblement Valdotain 0,29%.

    Lunedì 10, ore 3,11 - A Biella città Fdi 33,61% e Pd 21,09%
    Lo spoglio per le elezioni europee a Biella città è vicino alla conclusione con il 93% delle schede scrutinate in 43 sezioni su 46. Ecco i risultati parziali: Fratelli d’Italia 33,61%, Pd 21,09%, Forza Italia 11,18%, Lega 8,76%, Alleanza Verdi Sinistra 6,79%, Movimento 5 Stelle 5,88%, Stati Uniti d’Europa 5,71%, Siamo Europei-Azione 3,87%, Pace Terra Dignità 1,94%, Libertà 0,57%, Alternativa Popolare 0,39%, Rassemblement Valdotain 0,21%. Le proiezioni sulle coalizioni dicono centrodestra al 53,55% e centrosinistra al 39,47%. Lo spoglio proseguirà nella notte fino al completamento delle operazioni per le elezioni europee. Riprenderà nel primo pomeriggio di lunedì per le regionali e le comunali. Anche questa diretta si prende una breve pausa per ricominciare con le prime ore del mattino. A presto.

    Lunedì 10, ore 3,06 - Nel Biellese FdI sopra il 37%
    Nel Biellese lo scrutinio delle europee è stato completato in 158 sezioni su 209. Ecco i risultati parziali: Fratelli d’Italia 37,42%, Pd 18,52%, Lega 11,27%, Forza Italia 9,91%, Movimento 5 Stelle 5,96%, Alleanza Verdi Sinistra 5,87%, Stati Uniti d’Europa 4,62%, Siamo Europei-Azione 3,12%, Pace Terra Dignità 1,83%, Libertà 0,79%, Alternativa Popolare 0,40%, Rassemblement Valdotain 0,29%.

    Lunedì 10, ore 3,00 - Così in Piemonte: sette punti tra FdI e Pd
    Questa è invece la situazione parziale in Piemonte dopo lo spoglio delle schede in 3.430 sezioni su 4.795: Fratelli d’Italia 30,23%, Pd 23,07%, Lega 10,17%, Forza Italia 9,79%, Movimento 5 Stelle 8,12%, Alleanza Verdi Sinistra 7,70%, Stati Uniti d’Europa 3,87%, Siamo Europei-Azione 3,25%, Pace Terra Dignità 2,28%, Libertà 0,91%, Alternativa Popolare 0,39%, Rassemblement Valdotain 0,21%.

    Lunedì 10, ore 2,55 - Nella circoscrizione nord-ovest: Lega davanti a Forza Italia
    Ecco un aggiornamento sulla circoscrizione nord-ovest, quella in cui è compreso il Biellese, dove hanno completato lo scrutinio 10.729 sezioni su 15.999: Fratelli d’Italia 31,07%, Pd 22,94%, Lega 11,91%, Forza Italia 9,29%, Alleanza Verdi Sinistra 7,07%, Movimento 5 Stelle 6,99%, Stati Uniti d’Europa 3,65%, Siamo Europei-Azione 3,65%, Pace Terra Dignità 2,10%, Libertà 0,76%, Alternativa Popolare 0,35%, Rassemblement Valdotain 0,22%.

    Lunedì 10, ore 2,50 -I risultati in Italia: FdI oltre il 28%, Pd oltre il 25%
    Ecco un aggiornamento sui dati nazionali quando lo spoglio è arrivato a 39.706 sezioni su 61.650: Fratelli d’Italia 28,88%, Pd 25,06%, Movimento 5 Stelle 9,53%, Forza Italia 9,01%, Lega 9,00%, Alleanza Verdi Sinistra 6,80%, Stati Uniti d’Europa 3,60%, Siamo Europei-Azione 3,28%, Pace Terra Dignità 2,27%, Libertà 1,14%, Alternativa Popolare 0,39%, altri 1,03%.

    Lunedì 10, ore 2,35 - A tre quarti dello scrutinio FdI oltre il 33% a Biella città
    Lo spoglio a Biella città è vicino al 75% delle schede scrutinate. Ecco la situazione: Fratelli d’Italia 33,77%, Pd 20,52%, Forza Italia 11,16%, Lega 8,89%, Alleanza Verdi Sinistra 6,92%, Movimento 5 Stelle 5,82%, Stati Uniti d’Europa 5,74%, Siamo Europei-Azione 3,77%, Pace Terra Dignità 1,87%, Libertà 0,54%, Alternativa Popolare 0,38%, Rassemblement Valdotain 0,23%.

    Lunedì 10, ore 2,15 - Preferenze, dietro Meloni c’è Vannacci
    Dopo il completamento delle scrutinio di 49 sezioni su 209 ecco il primo risultato parziale del computo delle preferenze in provincia di Biella: guida con largo margine Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, con 822 elettori che hanno scritto il suo nome nonostante si sappia in anticipo che non andrà al Parlamento europeo. Segue Roberto Vannacci, l’ex generale cooptato dalla Lega con 289. La capolista del Pd Cecilia Strada ha 163 voti. Antonio Tajani, numero uno di Forza Italia, ne ha 121 e precede di una preferenza soltanto il primo dei biellesi, Vittorio Barazzotto, renziano di Stati Uniti d’Europa, con 120. Sono 101 i voti per l’altra biellese Cristina Patelli della Lega, che fa meglio della capolista di Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Salis con 94. Più indietro Federica Valcauda di Siamo Europei-Azione che ne ha per ora racimolate 16.

    Lunedì 10, ore 1,50 - In provincia spoglio al 20%, FdI oltre il 38%
    Ed ecco, dal portale del ministero dell’Interno, i dati ufficiali dello spoglio delle elezioni europee in provincia di Biella con 41 sezioni scrutinate su 209, pari a oltre 10mila voti validi: Fratelli d’Italia 38,28%, Pd 17,11%,Lega 11,90%, Forza Italia 10,66%, Movimento 5 Stelle 5,79%, Alleanza Verdi Sinistra 5,59%, Stati Uniti d’Europa 4,62%, Siamo Europei-Azione 2,67%, Pace Terra Dignità 1,75%, Libertà 0,90%, Alternativa Popolare 0,37%, Rassemblement Valdotain 0,35%.

    Lunedì 10, ore 1,40 - A Biella città centrodestra al 53,9%, centrosinistra al 39,1%
    Dopo che poco meno di un terzo delle sezioni hanno completato lo scrutinio ecco l’aggiornamento su Biella città per le elezioni europee: Fratelli d’Italia 33,69%, Pd 20,96%, Forza Italia 11,05%, Lega 9,18%, Movimento 5 Stelle 6,58%, Alleanza Verdi Sinistra 6,46%, Stati Uniti d’Europa 5,13%, Siamo Europei-Azione 3,82%, Pace Terra Dignità 1,97%, Libertà 0,45%, Alternativa Popolare 0,45%, Rassemblement Valdotain 0,27%. Una simulazione del peso degli schieramenti darebbe il centrodestra al 53,9% e il centrosinistra al 39,1%. Alle comunali diventa sindaco al primo turno chi ottiene il 50% più uno dei voti.

    Lunedì 10, ore 1,15 - I primissimi parziali in provincia
    Sul portale dedicato alle elezioni del ministero dell’Interno arrivano a singhiozzo i primi dati ufficiali dalla provincia di Biella. Ecco il parziale di 15 sezioni su 209 totali: Fratelli d’Italia 36,61%, Partito Democratico 17,97%, Lega 12,96%, Forza Italia 10,77%, Alleanza Verdi Sinistra 5,91%, Movimento 5 Stelle 5,39%, Stati Uniti d’Europa 4,03%, Siamo Europei-Azione 4,03%, Pace Terra Dignità 1,96%, Libertà 1,09%, Rassemblement Valdotain 0,53%, Alternativa Popolare 0,41%.

    Lunedì 10, ore 1,03 - A Biella città Fratelli d’Italia avanti con il 15% di schede scrutinate
    Con il 15 per cento delle schede scrutinate ecco i primi risultati parziali di Biella città per le elezioni europee: Fratelli d’Italia 33,62%, Pd 20,69%, Forza Italia 11,57%, Lega 8,86%, Alleanza Verdi Sinistra 6,27%, Movimento 5 Stelle 6,05%, Stati Uniti d’Europa 5,85%, Siamo Europei-Azione 3,98%, Pace Terra Dignità 2,10%, Libertà 0,39%, Alternativa Popolare 0,32%, Rassemblement Valdotain 0,29%.

    Lunedì 10, ore 0,42 - A Gifflenga domina Forza ItaliaUno dei primi Comuni in Italia ad aver comunicato il dato definitivo dello spoglio è Gifflenga, il paese del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto. Non è quindi una coincidenza se Forza Italia è nettamente il primo partito con 39 voti sui 73 validi in totale, pari al 53,72%. Segue Fratelli d’Italia con il 30,14%, la Lega con il 5,48% e Pd e Siamo Europei-Azione con il 4,11%. Hanno racimolato un voto ciascuno i renziani di Stati Uniti d’Europa e il Movimento 5 Stelle

    Lunedì 10, ore 0,25 - Affluenza definitiva al minimo storico
    Non ha raggiunto il 60%, minimo storico per la provincia, l’affluenza alle elezioni europee nel Biellese: il dato definitivo si è fermato al 59,60% e mostra un calo di quasi otto punti percentuali rispetto alla tornata elettorale del 2019 e un’ulteriore discesa rispetto al già basso 65,27% delle politiche del 2022. Il record di votanti va alla minuscola Gifflenga, il più piccolo dei Comuni della provincia con i suoi 101 abitanti: il 91,76% è nettamente superiore all’82,11% di cinque anni fa. È salita sopra l’80% anche Massazza mentre Roppolo, Callabiana e Camandona hanno superato il 75%. Le quote più basse sono nei centri dove non si eleggeva il sindaco, con il record negativo a Masserano con il 35,01%. Tra i paesi che invece votavano anche per le comunali spicca il 49,10% di Andorno: con la vecchia legge del quorum necessario al 50% (ora basta il 40%) Davide Crovella, unico candidato, non ce l’avrebbe fatta mentre ora deve solo aspettare la certezza che almeno il 40% dei voti espressi sul totale degli aventi diritto sia valido.

    Ecco le affluenze Comune per Comune: Ailoche 51,74%%, Andorno 49,10%, Benna 67,59%, Biella 58,23%, Bioglio 60,57%, Borriana 67,85%, Brusnengo 47,96%, Callabiana 76,99%, Camandona 77,49%, Camburzano 65,44%, Campiglia Cervo 40,03%, Candelo 61,88%, Caprile 55,23%, Casapinta 58,40%, Castelletto Cervo 38,75%, Cavaglià 63,93%, Cerrione 62,32%, Coggiola 48,05%, Cossato 58,20%, Crevacuore 61,61%, Curino 51,01%, Donato 67,32%, Dorzano 70,33%, Gaglianico 60,74%, Gifflenga 91,76%, Graglia 63,57%, Lessona 53,05%, Magnano 61,89%, Massazza 82,13%, Masserano 35,01%, Mezzana Mortigliengo 52,05%, Miagliano 64,58%, Mongrando 65,40%, Mottalciata 65,25%, Muzzano 61,55%, Netro 70,11%, Occhieppo Inferiore 62,09%, Occhieppo Superiore 69,53%, Pettinengo 69,27%, Piatto 74,48%, Piedicavallo 56,52%, Pollone 62,65%, Ponderano 62,03%, Portula 55,25%, Pralungo 63,61%, Pray 58,52%, Quaregna Cerreto 66,06%, Ronco 65,42%, Roppolo 75,32%, Rosazza 47,46%, Sagliano 56,35%, Sala Biellese 60,69%, Salussola 44,99%, Sandigliano 63,43, Sordevolo 68,27%, Sostegno 74,54%, Strona 62,09, Tavigliano 51,02%, Ternengo 56,09%, Tollegno 60,35%, Torrazzo 59,76%, Valdengo 65,02%, Valdilana 56,15%, Vallanzengo 54,55%, Valle San Nicolao 57,14%, Veglio 40,51%, Verrone 70,53%, Vigliano 62,58%, Villa del Bosco 53,20%, Villanova Biellese 66,03%, Viverone 71,91%, Zimone 74,27%, Zubiena 74,50%, Zumaglia 53,06%.

    Domenica 9, ore 23,55 - Come andò nel 2019
    In attesa dei primi risultati di quest’anno (tardano a essere resi noti anche i dati definitivi dell’affluenza) ecco la sintesi delle elezioni europee 2019 in provincia di Biella: Lega 41,93%, Pd 19,30%, Movimento 5 Stelle 11,22%, Forza Italia 9,42%, Fratelli d’Italia 7,49%, +Europa 3,47%, Europa Verde 2,24%, La Sinistra 1,26%, altri 3,47%.

    Domenica 9, ore 23,25 - Primi exit poll per la Regione: Cirio oltre il 50%
    Arrivano i primi exit poll anche per il Piemonte: confermano il successo del presidente regionale uscente Alberto Cirio (centrodestra) con un risultato tra il 50 e il 54%. Gianna Pentenero (centrosinistra) si fermerebbe al 34-38%. Più indietro Sarah Disabato (Movimento 5 Stelle) tra 7 e 9% e Francesca Frediani (Piemonte Popolare) tra 1,5 e 3,5%.

    Domenica 9, ore 23,10 - Primi exit poll nazionali: FdI 26-30%, Pd 21-25%
    Con la chiusura dei seggi ecco i primi exit poll nazionali sulle elezioni europee: Fratelli d’Italia al 26-30%, Partito Democratico al 21-25%, Movimento 5 Stelle 10-14%, Forza Italia 8,5-10,5%, Lega 8-10%, Alleanza Verdi Sinistra 5-7%, Stati Uniti d’Europa 3,5-5,5%, Siamo Europei-Azione 2,5-4,5%. Eleggeranno parlamentari solo i partiti che supereranno la soglia del 4% a livello nazionale.

    Domenica 9, ore 23 - Seggi chiusi, ora lo spoglio delle europee
    Sono chiuse dalle 23 le sezioni che consentiranno il voto solo a chi ha varcato la soglia entro l’ora della fine della chiamata al voto. Sono 149.164 gli iscritti alle liste elettorali nel Biellese. Il primo dato che verrà reso noto è quello dell’affluenza definitiva. Poi comincerà lo spoglio delle schede per le elezioni europee. I dati Comune per Comune man mano che arrivano saranno aggiornati in tempo reale nella sezione speciale del sito web de Il Biellese.

    Domenica 9, ore 21,10 - Dodici sindaci “quasi eletti”
    Undici aspiranti sindaci possono guardare allo spoglio di lunedì pomeriggio con un certo ottimismo: sono coloro che non avevano altri candidati avversari, unici concorrenti alla poltrona di primo cittadino. Con la modifica della legge elettorale approvata tre anni fa, il quorum per essere eletti si è abbassato al 40% più uno degli aventi diritto, contro il vecchio 50%. Ma è necessario che almeno il 40% dei voti espressi sia valido, quindi al netto di schede bianche e nulle. Il margine risulta rassicurante però per tutti i candidati singoli. Si possono sentire virtualmente eletti quindi Davide Crovella ad Andorno, Stefano Ferrian a Caprile, Danilo Cavasin a Casapinta, Anna Grisoglio a Magnano, Alessandro Mognaz a Miagliano, Roberto Favario a Muzzano, Enzo Giacomini a Piatto, Carlo Rosazza Prin a Piedicavallo, Fabrizio Calcia Ros a Portula, Mauro Masiero a Sandigliano, Riccardo Lunardon a Sordevolo e Alessandro Todaro a Villa del Bosco.

    Domenica 9, ore 19,32 - Affluenza sotto il 60 per cento
    Resta l’affluenza più alta del Piemonte quella del Biellese alle elezioni dell’8 e 9 giugno con il 53,61%. Ma il dato rilevato alle 19, a quattro ore dalla chiusura dei seggi, dice che si è recato alle urne ben meno del 60 per cento degli aventi diritto. Nel 2019 la tornata elettorale che raggruppava europee, regionali e comunali, si chiuse con il 67,61% di affluenza in provincia, un risultato che oggi sembra ben lontano.

    Ecco le affluenze Comune per Comune: Ailoche 47,10%, Andorno 44,21%, Benna 56,24%, Biella 52,09%, Bioglio 54,37%, Borriana 64,16%, Brusnengo 42,40%, Callabiana 69,91, Camandona 67,90%, Camburzano 60,04%, Campiglia Cervo 36,05%, Candelo 56,55%, Caprile 47,09%, Casapinta 52,53%, Castelletto Cervo 33,82%, Cavaglià 57,53%, Cerrione 54,56%, Coggiola 43,54, Cossato 51,38%, Crevacuore 55,93%, Curino 46,78%, Donato 59,48%, Dorzano 64,73%, Gaglianico 55,07%, Gifflenga 84,71%, Graglia 58,86%, Lessona 47,03%, Magnano 57,59%, Massazza 76,33%, Masserano 31,02%, Mezzana Mortigliengo 48,57%, Miagliano 59,83%, Mongrando 59,09%, Mottalciata 58,15%, Muzzano 53,59%, Netro 62,91%, Occhieppo Inferiore 55,45%, Occhieppo Superiore 63,43%, Pettinengo 62,20%, Piatto 61,95%, Piedicavallo 51,63%, Pollone 54,84%, Ponderano 55,96%, Portula 50,70%, Pralungo 57,36%, Pray 56,23%, Quaregna Cerreto 59,58%, Ronco 59,84%, Roppolo 66,38%, Rosazza 38,98%, Sagliano 50,83%, Sala Biellese 56,25%, Salussola 40,48%, Sandigliano 57,03%, Sordevolo 62,81%, Sostegno 64,11%, Strona 58,39%, Tavigliano 42,53%, Ternengo 49,13%, Tollegno 54,41%, Torrazzo 48,17%, Valdengo 58,39%, Valdilana 51,31%, Vallanzengo 46,52%, Valle San Nicolao 51,04%, Veglio 35,88%, Verrone 63,98%, Vigliano 55,55%, Villa del Bosco 44,44%, Villanova Biellese 53,21%, Viverone 64,78%, Zimone 64,33%, Zubiena 68,47%, Zumaglia 47,40%.

    Domenica 9, ore 19 – Benvenuti allo speciale elezioni
    Buonasera dalla redazione de Il Biellese: cominciamo adesso una lunga maratona elettorale che proseguirà fino al termine dello spoglio. Su questa pagina web, in costante aggiornamento, saranno pubblicate le notizie man mano che arrivano. I risultati di europee, regionali e comunali saranno aggiornati durante lo scrutinio sulla nostra sezione speciale raggiungibile a questo link. Sul giornale in edicola martedì 11 troverete 26 pagine con le cifre, le percentuali Comune per Comune e i nomi degli eletti.

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