Le feste al rallentatore
della primavera cittadina
L’assessore Sonia Borin: «Cossatoshop non ha ancora trovato persone. E la Fidas, causa pioggia, aspetta giugno»
Maggio è sempre stato il mese in cui a Cossato veniva inaugurato il periodo degli eventi in città, organizzati dalle associazioni in collaborazione con il comune e con la supervisione dei referenti del Distretto Urbano del Commercio.
Quest’anno il primo appuntamento sarà verso fine mese, il 24, con la Corricossato, la camminata non competitiva che si è sempre svolta a inizio maggio. Spiega l’assessore alle attività economiche e alle manifestazioni Sonia Borin: «Si sono verificate alcune circostanze che ci hanno fatto ritardare il calendario delle iniziative. La prima ragione è il maltempo: il meteo inclemente ha convinto i volontari della Fidas a rimandare al mese di giugno il consueto Festival dei Risotti che si svolgeva al mercato coperto in concomitanza con la Corricossato. L’iniziativa si terrà quindi il 16 giugno. Un’altra criticità riguarda la gestione dell’associazione dei commercianti Cossatoshop, che non riesce a trovare volontari da affiancare al direttivo. La prima iniziativa è prevista per il 6 luglio. Le difficoltà organizzative si fanno sentire, purtroppo: è vero che Cossatoshop non è una Pro loco che deve organizzare feste, ma è necessario un coordinamento tra i negozianti».
Sul fronte del Distretto Urbano del Commercio, il bilancio è positivo: Borin spiega che gli uffici stanno terminando in questi giorni l’erogazione dei contributi relativi al bando per il miglioramento dell’esteriorità delle attività commerciali. «C’erano 80mila euro a disposizione, e li abbiamo distribuiti tutti. I fondi sono regionali, e il bando prevedeva la possibilità di apportare migliorie a dehors, vetrine e tende. Era rivolto anche agli ambulanti, che hanno partecipato molto numerosi. Sono stati così tanti che è stato necessario prevedere una proroga per consentire a tutti i venditori del mercato di realizzare la sostituzione che poi andava rendicontata per ottenere il contributo».
Infine l’ultima novità al mercato riguarda la sostituzione delle luci all’interno del mercato coperto: «Abbiamo completato il relamping» dice Borin «con molta soddisfazione degli operatori che adesso dispongono di uno spazio più luminoso».
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