
Lozzolo, una nuova antenna
nell’area del cimitero: l’iter per ora è fermo
Il sindaco Roberto Sella: «Sarebbe un passo avanti per garantire la connessione nell’area. La Sovrintendenza ha opposto alcune obiezioni»
Stop della Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio all’installazione di una nuova antenna telecomunicazioni nell’area del cimitero di Lozzolo, il cui iter è iniziato a metà dicembre 2024 su istanza di Inwit (Infrastrutture Wireless Italiane) e Vodafone Italia, e coinvolge il Comune di Lozzolo, Arpa e Regione Piemonte.
Lo stop è arrivato durante la riunione di ieri, per criticità di compatibilità paesaggistica.
«Il Comune di Lozzolo – dichiara il sindaco Roberto Sella – e Arpa hanno dato parere favorevole, mentre è stata avanzata proposta di parere negativo da parte di Sovrintendenza e Regione Piemonte. La Sovrintendenza – spiega Sella - ha chiesto di valutare la possibilità di abbassare l’altezza dell’infrastruttura, e ha suggerito di individuarne una collocazione che permetta una maggiore mitigazione del traliccio all’interno del bosco che cinge il parcheggio del cimitero, ritenendo sufficiente uno spostamento di di 7–10 metri».
Secondo la Sovrintendenza, continua il primo cittadino, la coltre frondosa del bosco potrebbe occultare circa metà altezza del traliccio.
«Nell’eventualità, però, che ciò comporti la rimozione di alcune piante, dovrà esserne previsto lo spostamento oppure la ripiantumazione di nuovi esemplari “a pronto effetto”».
Inwit, presente alla conferenza, si è dimostrata favorevole a recepire le obiezioni sull’opera, finanziata con fondi Pnrr. «Facendo però presente» sottolinea Sella «che, per normativa vigente, è impossibile edificare a una distanza inferiore a 10 dall’argine del torrente Marchiazza. E che il bando Pnrr impone altri requisiti tecnici e di tempi per l’esecuzione dei tralicci. Inwit - prosegue Sella – valuterà la fattibilità della modifica del progetto, ma, qualora non sia possibile per motivi di rispetto delle norme vigenti, verrà dato parere negativo alla costruzione dell’antenna». Il sindaco Sella sottolinea l’importanza che questa antenna avrebbe per Lozzolo: «Si tratta di un’antenna di connessione telefonica ed internet utile, prima di tutto, per questioni di sicurezza. Infatti, per mancanza di segnale, proprio in questa zona l’anno scorso un uomo è morto a seguito di un incidente motociclistico, perché non c’è stata la possibilità di chiamare i soccorsi. La conferma in questi giorni in cui è necessario garantire la copertura per le telecomunicazioni. In secondo luogo - conclude il primo cittadino - la connessione, sempre più quotidiana per tutti, permetterebbe ad esempio di lavorare da casa. Inoltre ci sarebbe un vantaggio economico per la collettività in quanto noi percepiremmo un canone per la concessione ventennale dell’area su cui Inwit installa l’infrastruttura. E ancora, c’è la possibilità per altri operatori telefonici di installare proprie antenne sulla struttura».
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