Marzio Olivero proclamato sindaco di Biella

Il primo intoppo da neo-sindaco per Marzio Olivero è stato imparare a piegare la fascia tricolore: l’ha indossata per la prima volta, non senza un filo di emozione, nel pomeriggio di mercoledì nella sala consiglio di palazzo Oropa, suo luogo di lavoro per i prossimi cinque anni. A fine mattinata la commissione elettorale aveva riesaminato rapidamente e confermato i verbali degli scrutini seggio per seggio, decretando la sua elezione al primo turno. Il lavoro dei commissari proseguirà sulle preferenze che renderanno ufficiale nelle prossime ore anche la composizione annunciata del consiglio comunale.

Attorno a Olivero, per la piccola cerimonia formale di proclamazione con la lettura della formula di rito, non c’è stata una folla di militanti e sostenitori come era accaduto nella notte del voto. Solo Livia Caldesi, tra lo stato maggiore di Fratelli d’Italia che per la prima volta esprime il sindaco di Biella, non ha voluto mancare all’investitura ufficiale. Il passaggio di consegne c’era già stato in mattinata con l’incontro con Claudio Corradino, con l’immancabile foto-ricordo. Altre ne sono seguite davanti al gonfalone della città, con la fascia tricolore che il neo-sindaco, prima di indossare, ha baciato. E poi ha faticato a riporre ben ripiegata.