Massazza, le 600 lavande per il Fondo Tempia

Le componenti del “Gruppo Creativo di Massazza”, anche quest’anno, per la ricorrenza della Festa della donna, che si celebra oggi, hanno realizzato dei singolari mazzetti di fiori, che raffigurano la lavanda, da vendere a scopo benefico.

«Per questa edizione» dice Simona Ballarin come portavoce del gruppo «quest’anno abbiamo scelto un fiore diverso, la lavanda appunto, che racchiude più significati: un legame profondo, una sincera amicizia, devozione, virtù e serenità. Oltre ad avere caratteristiche terapeutiche, si dice che abbia la capacità di attirare energie positive verso se stessi e che rappresenti la felicità di conservare il ricordo di chi si ama. Le donne del nostro paese hanno così confezionato ben 200 mazzetti di fiori di lavanda per un totale di 600 fiori realizzati in feltro uno ad uno. Abbiamo pensato potesse essere un gentile omaggio da regalare per decorare la casa, che va bene in ogni periodo dell’anno o anche per chi, per svariate ragioni, come gli ammalati nelle case di riposo non possono avere fiori veri intorno a loro nella stanza. Tutti questi mazzetti sono stati esposti negli esercizi commerciali del paese e in varie attività. Si possono acquistare con un’offerta libera e si possono regalare anche per qualsiasi ricorrenza che vada al di là della Festa della donna. Il ricavato della vendita sarà donato al Fondo Edo Tempia.

Conclude Ballarin: «Per riuscire a realizzare tutti questi mazzetti abbiamo iniziato il lavoro a gennaio. È un fiore un po’ diverso dalla tradizione, ma ci auguriamo sia gradito, senza dimenticare il fatto che è stato realizzato per una buona causa».