Massazza, una raccolta fondi per gli animali in difficoltà
Si terrà sabato 20 luglio al Charity Shop Moda Randagia, negozio nato da un’idea di Alberto Scicolone
Il “Charity Shop Moda Randagia”, negozio nato da un’idea di Alberto Scicolone, attiva domani una raccolta fondi che durerà tutta la giornata attraverso la proposta della merce che il Charity Shop può offrire, grazie alle donazioni di tanta gente che ha a cuore il benessere degli animali e delle persone. In questa iniziativa, come in tutte le altre benefiche che Scicolone attiva a Massazza, lui è supportato dalla presidente della Pro Loco Simona Ballarin che è sia volontaria sia consigliera dell’associazione “Legami di cuore” di cui Alberto è il presidente e lo appoggia in loco anche attraverso un’attività di divulgazione sui social e sui media.
«Questo negozio» spiega Simona Ballarin «domani ripropone in vendita, con una libera offerta consapevole, una gran varietà di oggetti consistenti in vestiario, bigiotteria, libri, giocattoli e tante altre cose ancora. Si tratta di roba usata in ottimo stato e anche di roba nuova. Ci sono oggetti curiosi e particolari che possono incontrare l’interesse dell’amatore. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, a seconda di quello che può piacere o essere utile. Per i possibili acquirenti che, ci auguriamo, siano numerosi ricordo che il negozio Charity Shop Moda Randagia si trova lungo la strada principale all’inizio del paese, arrivando da Biella, in via Roma 52 e sarà aperto dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. A chi supererà i 20 euro di spesa regalerò un buono per un gelato da prendere al bar Roma del paese. Tutto il ricavato viene devoluto ai progetti di Alberto per i suoi animali e ricordo che lui viene incontro nelle sue iniziative anche ai bisogni delle famiglie». Scicolone precisa le finalità di questa iniziativa: «La raccolta fondi servirà a compensare le spese di accudimento in pensione di animali che sono stati lasciati dai loro padroni soprattutto in questo periodo estivo in cui assistiamo purtroppo a molti abbandoni. Inoltre devo rimarcare, come avviene anche per tante altre associazioni, di vantare un credito di versamenti del 5xmille pregressi che sarebbero dovuti già arrivarmi da tempo. Senza contare poi che attendo i contributi della Regione Piemonte per bandi legati a dei progetti».
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