Massera entra nella famiglia delle "Eccellenze italiane"

L'azienda Massera di Sala Biellese entra di diritto nella prestigiosa famiglia delle "Eccellenze Italiane", marchio del quale si fregiano alcuni tra i nomi più prestigiosi della pasticceria nazionale. A quattro mesi dalla prima edizione della sagra del "Torcetto d'oro", evento che ha richiamato oltre 3.000 persone nel piccolo paese della Serra, la famiglia Massera festeggia l'ennesimo traguardo di una storia ormai quasi centenaria: da Luigi, costruttore del primo forno del paese all'inizio del '900 a Gino, sindaco di Sala per 25 anni, fino a Gianni con la moglie Morena ed alle nuove generazioni, con Stefania, Sabrina, Gabriele e Tiziano che oggi portano avanti azienda e tradizioni dando lavoro a 30 famiglie.‎ Una storia fatta di passione per il proprio lavoro e amore per la propria terra, elementi che hanno contribuito all'affermazione del torcetto nel mercato italiano prima ed internazionale poi, quel dolce al burro Massera che nel 1972 ricevette l'onorificenza del "Torcetto d'oro". «Un paio di settimane fa è squillato il telefono, dall'altra parte della cornetta c'era un rappresentante di "Eccellenze italiane", che ci ha comunicato l'assegnazione del marchio per l'anno 2019. Come ci è stato spiegato dal responsabile, dietro a questo riconoscimento c'è uno studio sulla nostra azienda, che riguarda non solo la qualità dei prodotti, ma anche i servizi offerti. Avevamo già il marchio di "eccellenze piemontesi", ma questo è sicuramente motivo d'orgoglio e prestigio per tutta l'azienda e per la nostra grande famiglia» sottolinea stefania Massera. La storia certamente ha fatto la sua parte, così come il percorso di una realtà che, pur crescendo ed evolvendosi nel tempo, non ha mai abbandonato le proprie radici: «La nostra forza è essere riusciti a mantenere la sede dell'azienda nel paese dove è nata. Questo forse ci tiene geograficamente ai margini rispetto ai grandi centri urbani, ma ci dà quelle caratteristiche uniche che hanno contribuito al nostro successo» ricorda la titolare. Dopo aver festeggiato in famiglia il riconoscimento in casa Massera è già tempo di pensare al futuro: «La sagra del torcetto d'oro organizzata la scorsa estate ci è costata una grande fatica, ma ci ha dato moltissime soddisfazioni. L'obiettivo è replicarla nel 2019, ma soprattutto realizzarne una altrettanto unica e indimenticabile nel 2020, anno nel quale compiremo 100 anni». Molte idee sono già in cantiere, per una festa che cadrà in un anno ricco di eventi per il Biellese.