Mercoledì a Palazzo La Marmora i sentimenti attraverso i filmati "biellesi"

Nel giorno di San Valentino, mercoledì 14 febbraio alle 21 a Palazzo La Marmora, Festivalungo dedica una serata all'amore proponendo alcuni brevi film a carattere sentimentale girati a Biella molti anni fa. Ma amore è anche quello con cui Giorgio Pisca ha custodito per molti anni un prezioso patrimonio di pellicole che vanno dalla fine degli anni '20 ai ’70. Oggi quella collezione è restituita al pubblico grazie al lavoro di riversamento digitale svolto dall'Archivio Nazionale del Cinema di Impresa di Ivrea in collaborazione con VideoAstolfoSullaLuna. L'archivio Pisca è composto da oltre cento bobine nei formati 16mm, 8mm e Super8 e raccoglie pellicole di provenienza diversa: i filmati di famiglia girati dal conte Trossi nei primi anni trenta, i grandi eventi d'epoca fascista documentati da Virgilio Ghelfi per l'Ottica Regazzi, i filmati turistici anni '40 e '50 di Aldo Blotto Baldo, i documentari e i film a soggetto realizzati dal Cine Club Biella nel dopoguerra.  Attivo dal 1952 alla fine degli anni Settanta il Cine Club Biella riunì alla macchina da presa un gruppo di giovanissimi appassionati di cinema e produsse decine di pellicole affrontando i generi più disparati, dal documentario al western, dal poliziesco alla commedia, dalla fantascienza al dramma psicologico. «Tra le pellicole recuperate - spiegano gli organizzatori - ne abbiamo scelte alcune dove il tema sentimentale è portante. I giovani ragazzi del Cine Club non amavano solo cavalcate, inseguimenti, scazzottate e sparatorie. Sapevano anche raccontare storie delicate e realistiche, ottenendo, talora, risultati apprezzabili e premi ai concorsi». Ed ecco il programma: “Travolgente passione” di Peppo Sacchi, Giorgio Pisca, Piergiorgio Tamaroglio; “La ruota” di Giorgio Boschetti, Piero Bertolini; “Incontro”  di Peppo Sacchi; “Intermezzo”  di Peppo Sacchi; “Goliardo rosso”  di Piergiorgio Tamaroglio; “Nora” di Piergiorgio Tamaroglio, Armando Cartiglia.