Mercoledì sit-in davanti alla Prefettura degli agenti della Penitenziaria

Ancora una protesta degli agenti di Polizia Penitenziaria della casa circondariale di Biella. Le organizzazioni sindacali - Sappe, Osapp, Sinappe e Uspp - mercoledì 31 gennaio terranno un sit-in davanti alla sede della Prefettura di Biella per «protestare contro l’atteggiamento dell’Amministrazione Penitenziaria nei suoi Organi Centrali e Periferici per non aver risolto i gravissimi e annosi problemi della Casa Circondariale di Biella che vive una situazione organizzativa caotica e priva di punti di riferimento». Organizzazioni che sottolineano che «devono essere avvicendati in via definitiva sia il comandante del reparto allo stato sostituito per mesi da altro funzionario e sia l’attuale direttore, responsabili del caos gestionale che ha determinato un clima di forte malessere tra tutto il personale di Polizia Penitenziaria». Gli stessi sindacati comunicano che dal 1° febbraio «il direttore metterà in atto la nuova organizzazione del lavoro non sottoscritto dalla maggioranza delle organizzazioni sindacali che è pari al 64,82%, mentre la percentuale di chi l’ha sottoscritta è pari al 35,18%». Secondo Sappe, Osapp, Sinappe e Uspp la nuova organizzazione «relativamente agli interpelli sulla mobilità è nettamente in contrasto con il relativo Accordo regionale e quindi - viene sostenuto - è evidente che gli stessi devono essere annullati perché sono in violazione di specifici accordi tra le parti». Il sit-in avrà luogo dalle 10.30 alle 13. Per l’occasione le organizzazioni sindacali hanno richiesto un incontro con il prefetto di Biella.

© RIPRODUZIONE RISERVATA