Montagna, nuovi progetti per il Consorzio turistico Alpi Biellesi con un finanziamento del Ministero del Turismo
Laura Zegna.
Accoglienza qualificata, turismo inclusivo, valorizzazione dei luoghi e dei sentieri, collaborazione con altre aree piemontesi: questi gli ambiti in cui si svilupperanno i nuovi progetti del Consorzio turistico Alpi Biellesi, ora supportati anche da un nuovo sostegno economico. Il progetto “Una montagna di esperienze: turismo sostenibile sul Sentiero Italia Cai in Piemonte” è stato infatti finanziato dal Ministero del Turismo sulla misura “Montagna Italia”, collocandosi al 3° posto nella graduatoria nazionale. «Il progetto è stato proposto da una squadra di otto consorzi turistici della montagna piemontese (per un totale di 548 imprese) della quale facciamo parte. Insieme a noi ci sono il Consorzio Turistico Valle Maira (che è capofila), il Consorzio Valli del Canavese, il Consorzio Valli di Lanzo, il Consorzio Monterosa Valsesia, il Conitours di Cuneo, il Consorzio di Sauze d’Oulx e il Consorzio Bardonecchia» spiega la presidente Laura Zegna. Il progetto, che ha attivato un Patto di Collaborazione con Cai Piemonte e con enti pubblici, come la Regione, ha un valore di 850mila euro e vedrà un finanziamento del Ministero di 807mila 500 euro. «Il Sentiero Italia Cai con le sue 69 tappe nella regione, rappresenta il fil rouge del progetto, a cui si collegano direttamente o idealmente, i principali sentieri dei territori di montagna» spiega ancora Laura Zegna. L’obiettivo è di rivitalizzare le località più periferiche e meno turistiche, ponendo l’attenzione sull’identità ambientale e culturale, con un coinvolgimento diretto delle comunità. «Le attività si dovranno sviluppare nel triennio 2023-25. Quindi da subito inizieremo a lavorare per mettere a punto le iniziative. Per quanto riguarda il nostro territorio, punteremo su un turismo per tutti, inclusivo, per chi non può camminare. Per questo saranno messe a disposizione delle “joëlette” le carrozzelle da fuori strada a ruota unica, che consentono la mobilità anche lungo i sentieri; poi intendiamo valorizzare i nostri prodotti tipici: in collaborazione con il comune di Rosazza vorremmo riuscire ad aprire un punto vendita per aiutare i produttori locali. Il tutto senza dimenticare che vanno tutelate le persone che in montagna abitano e lavorano. Sempre più giovani riscoprono questi territori e vi fanno ritorno. Sappiamo quanto è difficile, e speriamo che progetti come questo diano un sostegno in più all’economia territoriale». Il progetto sarà cofinanziato dai Consorzi per una quota del 5 per cento e prevede importanti risultati soprattutto un migliore posizionamento del prodotto turistico Montagna Piemonte sui mercati nazionale ed estero, anche grazie all’interoperabilità con TDH - Tourism Digital Hub (il sito ufficiale del Turismo Italiano) e a un piano mirato di informazione e comunicazione.
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