Nella cripta di don Fontanella: in 300 per pregare e meditare 24 ore su 24

“L’Eucarestia è la mia autostrada per il Cielo” diceva Carlo Acutis (di cui mercoledì si è cele- brata la memoria liturgica) e anche a Biella sta per essere aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24 un “casello” per questa “via ad alta frequenza” di preghiera silenziosa davanti al SS. Sacramento: mercoledì  26 a San Sebastiano alle 21, dopo l’adorazione che avrà inizio alle 20, è stato promosso un incontro per parlare del progetto della cappella di Adorazione Perpetua in centro città, confidando di trovare nel frattempo nuove persone disponibili a non “lasciare solo” il Signore nel tabernacolo affinché non vi siano ore vuote nel progetto di adorazione perpetua. Il progetto, sostenuto dal vescovo Roberto Fari- nella, è coordinato da Giovanni Ceroni di Vigliano che con padre Justo Antonio Lo Feudo, italo argentino, promotore in tutto il mondo dell’adorazione perpetua, sta definendo gli ultimi dettagli della cappella di Biella che sarebbe l’unica in Piemonte e che avrebbe dovuto essere un omaggio alla Madre di Dio, primo “tabernacolo vivente” in occasione della Quinta Centenaria Incoronazione della Madonna di Oropa, ma sarà invece un frutto che si realizza a poco più di un anno dall’evento.
Già adesso la cappella è aperta da martedì a mezzanotte sino a sabato alle 12, ma il progetto è in espansione: basta andare dove c’è l’ingresso del seminario e suonare il campanello con la scritta “cripta”. Il cancelletto si apre e si entra nel cortile del seminario, in fondo sulla destra si scendono alcuni scalini e si arriva nella cappella di don Oreste Fontanella, che fu peraltro uno dei sacerdoti adoratori del Sacramento. Ogni persona che entra si rende conto subito di quanto dice il vescovo stesso: «Nella preghiera e nell’adorazione di Dio presente nell’Eucarestia c’è la sua pace!».
«Pace che» sostiene don Justo «è ancora più intensa nella notte quando contrariamente a quanto si pensa non si avverte la fatica di stare svegli, ma si fa “tangibile” la presenza divina. Pace che diventa tesoro da trovare per chi magari non è più praticante o ha perso il senso della propria vita e casualmente passa da quelle parti».
Dentro la cripta, sotto l’immagine del Venerabile don Fontanella, si può vedere una specie di mosaico a caselle colorate che è la mappa dei “la- vori in corso” che coinvolgono già circa 300 persone: le caselle bianche indicano le ore del giorno ancora da “coprire”, le caselle arancio hanno una sola presenza costante, le gialle due, le verdi hanno più di due persone che pregano. «Il sistema» spiega Giovanni Ceroni che con altri 28 volontari “regola il traffico” diviso in turni da 6 ore «è efficace perché si basa sulla collaborazione tra chi - se nella sua ora non può venire - si fa sostituire, scambiandosi con altre amici o familiari o chi segnala a noi l’eventuale as- senza, in modo tale che si possa ricorrere a chi invece fa da jolly perché non può garantire una frequenza costante in una certa ora del giorno». In fondo alla chiesa di San Sebastiano ci sono delle brochure e delle schede di adesione in cui si indica la fascia della giornata preferita.
Per informazioni ci si può rivolgere al cel 3757483416 o alla mail [email protected] o andando sul sito www.adorazionebiella.it
ANNALISA BERTUZZI

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