Sembra che i circa 250mila euro stanziati dai Comuni biellesi a favore dell’Ipla, istituto regionale che si occupa di ambiente e forestazione, non abbiano prodotto i risultati sperati sul fronte della lotta contro le zanzare. E infatti Davide Bruciaferri, responsabile della campagna iniziata qualche mese fa nel Biellese utilizzando sostanze biologiche e chimiche, per disinfestare ambienti umidi e tombini, spiega che per ottenere risultati significativi occorrerà attendere e avere pazienza. La guerra alle Zanzare, infatti, deve essere portata avanti con continuità per alcuni anni e nel Biellese si è finora pagata la sospensione di questa attività, che è stata ripresa questa estate dopo ben 7 anni di sospensione, dovuti al solito problema della mancanza di risorse da parte della Provincia che se ne era occupata in passato. Per intanto, quindi, i tecnici dell’iola andranno avanti con il programma stabilito, che prevede anche incontri di informazione per l’opinione pubblica per suggerire pratiche quotidiane in grado di prevenire la proliferazione di questi fastidiosi insetti.
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