Ospedale, i dati di agosto: 900 ricoveri e 2.660 accessi in Pronto Soccorso
Il periodo delle ferie estive rappresenta sempre un banco di prova importante per misurare la qualità dei servizi, soprattutto in ambito sanitario, quando la richiesta di assistenza può risultare molto rilevante rispetto alle risorse, già di per sé a volte insufficienti, ulteriormente limitate dai turni per le vacanze. All’ospedale di Biella il bilancio delle prime tre settimane di agosto testimonia una buona risposta nei confronti dell’utenza. Le cifre, infatti, rivelano che dall’1 al 22 agosto i nuovi pazienti presi in carico dall’ospedale cittadino tra degenze ordinarie e day-hospital sono stati oltre 900, di questi sono stati ricoverate in uno dei reparti del presidio circa 700 persone.
Nell’ambito dei degenti, 30 sono stati i pazienti positivi al Covid, per lo più ricoverati nel reparto di Pneumologia, che continua ad avere ad oggi ancora 17 pazienti in corsia. Un solo paziente si trova attualmente in terapia semintensiva. In alcuni casi si tratta di persone che vengono ricoverate in ospedale per patologie diverse e di cui viene rilevata la positività al momento dei controlli effettuati in ingresso. Nella maggior parte dei casi si tratta di anziani (l’età media è di 76 anni) che mediamente vanno incontro ad un ricovero di circa 10-15 giorni di durata. Nella settimana di Ferragosto, tra il 15 e il 21 agosto, sono stati eseguiti nel blocco operatorio del presi- dio biellese circa 80 interventi chirurgici.
Le nascite dal primo di agosto sono state 50: 27 femmine e 23 maschi. Quindi la media è stata di 16-17 bambini nati ogni settimana all'ospedale di Biella.
Infine, sempre nel periodo intercorso dall’1 al 21 agosto, all’ospedale di Biella sono stati registrati ben 2.660 passaggi in Pronto Soccorso, dove solitamente si verifica la maggiore pressione sulla struttura sanitaria. Circa 400 di queste persone sono state poi ricoverate nei vari reparti di competenza.
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