Pet therapy alla casa di riposo Reda

Nella Casa di Riposo “Emilio Reda” di Valle Mosso si è tenuto un primo appuntamento di Pet Therapy, la terapia che utilizza alcuni animali domestici per portare benessere psicologico alle persone di ogni età. Così nella casa è entrata Maja, una bellissima cagnetta nata dall’incrocio tra una golden retriever e un cocker spaniel, e addestrata per portare serenità e offrire affetto dalla sua padrona Nina. «Questa iniziativa» concordano gli animatori «è stata assolutamente positiva per tutti: gli ospiti sono rimasti contenti e soddisfatti sia di poter “coccolare” un cane così affettuoso, sia di poter ricordare esperienze passate di animali domestici. È stato un modo per aiutare i nonni ad esternare emozioni e vissuti. Nel raccontare le proprie storie, alcuni anziani si sono emozionati. Senza dubbio, il contatto con gli animali aiuta a ritrovare serenità e gioia».

Maja ha visitato tutti i reparti della struttura, regalando una scodinzolata a ogni ospite per ricevere in cambio carezze e sorrisi e qualche biscotto. «È un’attività che porta molti benefici» continuano gli operatori della Casa di riposo «e speriamo di poter rendere continuativo il progetto a partire dal nuovo anno». Intanto la Casa di Riposo inizia a prepararsi all’arrivo del periodo natalizio, con l’allestimento di presepi e alberi di Natale, e gli ospiti impegnati nei laboratori creativi.

«Il prossimo evento» anticipa il responsabile del Servizio di animazione «è in programma per il pomeriggio di sabato 2 dicembre: i volontari dell’associazione “Il Naso in Tasca” verranno a rallegrarci con musica e divertenti attività di gruppo, a cui seguirà la merenda insieme». Terminato il confinamento lungo due anni a causa della pandemia, si riaprono le porte della Reda. «Siamo contenti di aver avviato questa collaborazione con le realtà del territorio biellese a cui rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento» concludono gli animatori «attraverso queste occasioni gli ospiti sperimentano la bellezza e la gioia di semplici momenti di condivisione».