Piazza Angiono, il nuovo volto del centro

È iniziata la progettazione della nuova piazza Angiono, destinata a cambiare volto con un restyling che sta riguardando molte aree del centro di Cossato.

Spiega l’assessore ai lavori pubblici Cristina Bernardi: «L’idea è quella di ridurre la parte destinata ai posteggi per le auto e aumentare la porzione di piazza dedicata ai pedoni. È previsto in questi giorni l’incontro con il progettista che dovrà realizzare alcune proposte sulla base delle nostre richieste».

La pedonalizzazione del centro

Un centro a misura di pedone è il piano ambizioso annunciato dalla giunta diversi mesi fa: il riscontro concreto a questo proposito si ritrova nella riqualificazione dell’area di piazza Tempia, dove a breve verranno trasferiti alcuni uffici comunali, e nel progetto che riguarda il recupero dell’area tra via Mercato e piazza Tempia, con la demolizione dell’edificio in cui un tempo aveva sede l’Enel e la realizzazione di una piazza con zone per la sosta e aree per i pedoni.

I posteggi che verranno ridotti in piazza Angiono saranno recuperati con le aree per la sosta (con disponibilità di ricarica per le auto elettriche) nella zona ex Enel, accanto a piazza Tempia.

Spiega l’assessore: «I lavori per la realizzazione della piazzetta e la demolizione dell’edificio inizieranno molto presto. Il progetto di restyling di piazza Angiono si inserisce nel piano più ampio di riqualificazione del centro».

La pedonalizzazione del centro è iniziata con l’intervento nella zona tra le vie Mazzini e Matteotti, dove è in corso la realizzazione, al posto della ex fabbrica Tricot 5, di una nuova area commerciale. In quella zona la giunta ha insistito affinché le opere di riqualificazione che avrebbero coinvolto il posteggio e una parte di via Mazzini fossero progettate con l’intento di rallentare il traffico veicolare lungo la via principale cossatese e con la possibilità di collegare l’ingresso cittadino alla zona dei giardini pubblici, rendendo questo passaggio gradevole per chi si sposta a piedi.

«Ora questo collegamento non c’è, nel senso che occorre camminare lungo strade in cui c’è un frequente passaggio di auto» dice l’assessore Bernardi. «Intendiamo invece rendere tutto il centro più facilmente percorribile a piedi: oggi la tendenza è quella di spostarsi in auto, ed è comprensibile perché il centro non è gradevole per il “passeggio”. Invertire questa rotta significa scegliere di investire in arredo urbano, aree gradevoli in cui stare e passaggi pedonali che rendano più facile l’attraversamento del centro. Vorremmo che chi arriva a Cossato scegliesse di posteggiare nelle immediate vicinanze delle vie principali per poi spostarsi a piedi. L’asse che stiamo realizzando unirà i giardini, l’area ex Enel, piazza Tempia e piazza Angiono. In questo modo potremo ridurre l’accesso veicolare nel cuore cittadino e rendere Cossato più vivibile».