Più ginnastica per tutti: l’assessore
ha delineato il suo piano d’azione

La promozione dell’attività motoria tra la popolazione di tutte le età costituisce un obiettivo di grande importanza per l’amministrazione comunale di Vigliano.

Per raggiungere il traguardo, o quanto meno per avvicinare più persone a praticare sport all’aria aperta, la giunta lavora su due fronti inseriti in una delibera approvata qualche settimana fa.

Alle attività già previste e confermate, l’Assessorato guidato dal vicesindaco Luca D’Andrea punta ad iniziative dedicate ai più giovani.

La parola al vicesindaco

«Siamo impegnati nel rendere fruibili sul territorio quante più attività possibili in ambito motorio» afferma D’Andrea «anche perché come è noto oltre ai benefici che un’attività fisica moderata porta alla salute, gli aspetti aggregativi e sociali che lo sport porta con sé consentono di ridurre il rischio di isolamento con un effetto preventivo».

Dunque, a seguito di una serie di confronti con il mondo dell’associazionismo sportivo, ma anche dei soggetti privati operanti nel mondo sportivo-ricreativo, è stato elaborato un progetto di massima che intende proporre alla popolazione nei prossimi mesi.

Il progetto

Si va dalle attività motorie infrasettimanali all’aperto per abituare le persone ad attività semplici e salutari all’aria aperta anche durante il periodo invernale, alle attività motorie all’aperto calendarizzate nelle domeniche o comunque durante i momenti di festa, per poter essere fruite anche da quella parte di popolazione che, per varie ragioni, non possa fruire della prima proposta.

Attività specifiche e incontri

L’idea è di svolgere ginnastica per adulti e anziani in contesti specifici e di organizzare incontri in biblioteca, o in altri contesti idonei, con esperti per illustrare le varie possibilità di attività motoria e i benefici che se ne possono trarre.

Il bando regionale “Digitali,
sportivi, innovativi”

Il Comune di Vigliano ha partecipato anche ad un bando della Regione Piemonte con il progetto “Digitali, sportivi, innovativi”.

L’eventuale finanziamento consentirebbe la realizzazione di una serie di iniziative in grado di dimostrare come il temuto isolamento cui l’uso intenso dei social può condurre gli adolescenti, possa essere contenuto ed anzi evitato proprio attraverso l’utilizzo di alcuni social e di app specificamente nate per misurare le prestazioni sportive e creare delle comunità di utenti che praticano sport e condividono esperienze di crescita nel senso più ampio.

Una linea di indirizzo aperta ad un ampio partenariato pubblico-privato.