Ponderano, la festa per i 90 anni degli alpini

Un ricco programma di appuntamenti domenica. Il ricavato a favore di Fondo Tempia e delle borse di studio dei ragazzi

Domenica a Ponderano si terranno i festeggiamenti per il 90° anniversario di fondazione del gruppo alpini.

Le parole del sindaco

Il sindaco Roberto Locca manifesta il suo orgoglio per la ricorrenza. «Anch’io sono un alpino» esordisce il sindaco. «Ho prestato il servizio militare prima a Feltre e poi a Bolzano nel 4° corpo d’armata. Ho avuto l’onore e il piacere di conoscere la filosofia che regola gli alpini, di essere uno di loro, di averne provato e toccato con mano il sentimento di abnegazione, umiltà, attaccamento al dovere, lo spirito di corpo, la grande umanità, l’orgoglio e la gioia di appartenenza. Questa nostra festa è splendida, è un vero patrimonio del nostro comune, grazie all’impegno, allo spirito di corpo, alle capacità e al grandissimo lavoro svolto dal gruppo alpini del paese. Alpini lo si è per tutta la vita, anche quando questa è finita, perché gli alpini “non muoiono mai”, ma “vanno avanti”, come si è soliti dire, per indicarci la strada, per precederci e proteggerci, ancora una volta. Buon anniversario dunque al nostro gruppo a cui auguro ancora tanti anni di attività e di presenza costante sul territorio. Ribadiamo oggi più che mai l’essenza dello spirito alpino: ricordare i morti per aiutare i vivi».

Le parole del capogruppo alpini

Il gruppo alpini ponderanese, in linea di partenza per questa significativa ricorrenza, si augura che tutto vada per il meglio. «La mia prima speranza» dice il capogruppo Ferdinando Rossini «è che, in primo luogo si possa avere un bel tempo in modo da poter riuscire a fare bene tutte le cose programmate, in particolare quelle all’aperto. Il secondo auspicio è che il nostro gruppo possa avere continuità, che possa vedere l’ingresso nelle sue fila di giovani leve che possano darci speranza nella continuità della nostra attività a servizio della comunità. È fondamentale che le nuove generazioni si appassionino allo spirito alpino, che abbiano il desiderio e la passione di essere d’aiuto alla propria comunità e non soltanto, che sentano forte l’orgoglio di portare avanti una tradizione di unione, amicizia e collaborazione. Un ragione di grande soddisfazione per noi, in questa ricorrenza così importante, è poter donare un’autovettura per il trasporto ordinario al Fondo Edo Tempia, che fa tanto per il territorio e di poter consegnare, per il valore complessivo di 1.500 euro, delle borse di studio agli studenti della terza media di Ponderano che sono i giovanissimi della nostra comunità e siamo davvero felici di poterlo fare. I ragazzi sono il futuro del nostro paese».

Il programma

Il programma dei festeggiamenti sarà il seguente: alle 9 è previsto il ritrovo nella sede, in strada vicinale al cimitero al numero 10 per un rinfresco di benvenuto. Alle 9,30 ci sarà l’alzabandiera. Alle 9,45 inizierà la sfilata per le vie del paese con la deposizione di fiori al monumento ai Caduti in piazza Garibaldi e al monumento degli alpini. Alle 10,30 si parteciperà alla messa al campo celebrata dal parroco don Andrea Crevola. Alle 11,30 inizieranno le orazioni ufficiali a cui seguiranno la benedizione e la consegna dell’autovettura al Fondo Tempia e delle borse di studio agli studenti della terza media di 1° grado del paese. Alle 12,30 è previsto il pranzo alpino al salone polivalente, in via Mazzini 25. Alle 17 ci sarà l’ammainabandiera. Durante tutta la manifestazione presterà servizio la banda Gioacchino Rossini di Ponderano. In caso di cattivo tempo al programma saranno apportate alcune modifiche. Sabato 7 settembre i festeggiamenti si concluderanno con il concerto del coro bajolese e del coro Genzianella nella chiesa parrocchiale di Ponderano.

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