Ronco, i cittadini riproducono il Quarto Stato

Con l’obiettivo di lanciare importanti messaggi sociali su temi legati all’attualità

La gente di Ronco ha rappresentato dal vivo la raffigurazione de “Il Quarto stato”, il celebre quadro del pittore alessandrino Giuseppe Pellizza da Volpedo (1868-1907). L’iniziativa nasce all’interno del progetto “Tessere la salute” ideato dal medico Mario Alberto Clerico, vicesindaco nel precedente mandato e ora consigliere di maggioranza della nuova amministrazione. Tessere la salute, presentato a ottobre 2023, è un progetto territoriale, successivamente elaborato e promosso da un gruppo di volontari che, partendo dall’assunto “La salute è un bene comune”, coinvolge tutta la collettività per sperimentare, nell’arco di tre anni, un modello di integrazione sociosanitaria.

In concreto, in alcuni comuni biellesi, in primis Ronco, è stata attivata una struttura di prossimità, aperta a tutti denominata PReSS (Punto di Rete Socio-Sanitaria), che vuole favorire le connessioni fra le numerose istituzioni e i servizi presenti sul territorio, per facilitare l’accesso e la presa in carico dei soggetti cronici o fragili. «Il progetto “Tessere la salute”» spiega Clerico «parte dal presupposto che la salute dipende da molti fattori, tra i quali buone relazioni all’interno di una comunità. Per questo, l’attività del PReSS intende favorire le connessioni tra i servizi sociosanitari e tra i cittadini. Nel nostro territorio, contrariamente a quanto si pensa, esistono moltissime energie positive, che spesso rimangono latenti. Roberto Maoret, che lavora nel PReSS di Ronco e di Occhieppo Inferiore, dopo aver partecipato all’iniziativa a Ronco sulla raccolta delle biografie degli anziani, ha lanciato l’idea di coinvolgere i ronchesi nella riproposizione del famoso quadro. Alcuni hanno visto l’iniziativa con sospetto e sufficienza, ma i partecipanti, anche se i più non si conoscevano tra loro, sono stati entusiasti». Il percorso verso il sentirsi comunità, portatrice di memoria da tramandare nel tempo, aveva già avuto successo con le biografie degli anziani del progetto “La bottega dei ricordi” che, a maggio 2023 si era concluso con la realizzazione di diversi libretti in cui vengono raccontati i ricordi di alcuni anziani del paese.

Le parole di Maoret

«Ad aprile» spiega Maoret «nell’ambito del progetto Tessere la salute si è lanciata l’idea di coinvolgere i ronchesi in un’interessante iniziativa di aggregazione con un pensiero che fosse rivolto all’arte. Il famoso quadro “Il Quarto stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo è stato così interpretato dal vivo da donne, uomini e bambini che hanno impersonificato i diversi personaggi presenti nella splendida opera del pittore piemontese». Questo ha richiesto un’organizzazione mirata in modo da ottenere al meglio la raffigurazione. «Lo scatto» spiega ancora Maoret «ha voluto in qualche modo “attualizzare” i concetti e i valori espressi all’epoca del dipinto, pur rimanendo fedeli alla struttura generale dell’opera: ciascun partecipante ha interpretato a proprio modo, con vestiti, cartelli, elementi di contesto, il tema sociale o civile che maggiormente lo coinvolge o sente come più importante da manifestare nel tempo presente. Il progetto “Tessere la salute”, da cui prende avvio l’iniziativa, vuole creare relazioni positive e senso di responsabilità tra i componenti di una comunità, attraverso una varietà di proposte tra le quali non si tralasciano quelle di carattere artistico, in modo tale da incidere significativamente sulla qualità della vita e sulla salute complessiva delle persone. La realizzazione tecnica dell’evento è stata possibile grazie alla preziosa disponibilità e competenza dei fotografi e registi Stefano Norbiato e Marco Di Castri a cui va il ringraziamento della comunità ronchese per aver rappresentato al meglio una memoria storica e artistica indelebile nel tempo».

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