Ronco, l’omaggio per i 101 anni di “Mariuccia la vispa”
La visita del sindaco e dell’amministrazione a casa dell’anziana
A Ronco, il 18 luglio, è giunta all’invidiabile traguardo dei 101 anni Maria Margherita Cignetti, conosciuta da tutti semplicemente come “Mariuccia”. Sono andati a porgerle gli auguri il neo eletto sindaco Celestino Lanza e il giovane consigliere comunale Alessandro Brusasca. «Le abbiamo donato un mazzo di fiori ed espresso le nostre congratulazioni non solo come amministrazione comunale, ma anche da parte del nostro gruppo alpini, perché Ugo, il marito di Mariuccia, è stato uno dei soci fondatori del gruppo» dice il sindaco. «Ho trovato bene Mariuccia se si considera quante primavere ha sulle sue spalle». Maria Margherita Cignetti è nata a Monticello, un piccolo paese vicino ad Alba il 18 luglio del 1923, da Giorgio e Rosa Mascarello, nona di 11 figli: il primo, Luigi, nato nel 1904; l’ultimo, Francesco, nel 1928. Più un fratello e una sorella morti poco dopo il parto. Ha trascorso l’infanzia nel paese e, dopo la morte della madre, è entrata a 10 anni nel Regio Ritiro della Divina Provvidenza ad Alba, dove ha completato la 4a e 5a elementare imparando a cucire e a ricamare: abilità che poi sono rimaste per sempre il suo lavoro prediletto. Nel 1944 ha raggiunto il padre a Torino, ma a causa della guerra hanno dovuto riparare come sfollati a Ronco, dove già viveva la sorella maggiore. A Ronco Mariuccia ha conosciuto Ugo con cui si è sposata nel 1948. Dal matrimonio sono nati due figli: Gianfranco nel 1949 e Raffaella nel 1961. La vita di Mariuccia è stata allietata dalla nascita di cinque nipoti: Filippo, Martina, Cecilia, Valeria e Benedetta. Diventa bisnonna, nel 2011 con la nascita di Mattia, sono seguiti poi gli altri pronipoti: Matilde, Elena e Mia a cui, nel febbraio di quest’anno, si è aggiunto anche Timoty, fratellino di Mia. Dopo la morte del fratello, nel 2003, Mariuccia è rimasta la sola della sua famiglia originaria, come ha spiegato il figlio Gianfranco. Alla sua veneranda età è circondata dall’affetto e dalla cura amorevole dei suoi cari. Al lei l’attuale consigliere comunale e medico Mario Alberto Clerico ha dedicato un’autobiografia sulla sua vita dal titolo “Mariuccia la vispa” che ben definisce il suo spirito giovane che ha superato il secolo di vita.
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