Sagliano in lutto per la morte di Piero Cavagna

Volontario attivo nella comunità, per decenni economo della Parrocchia

È mancato all’affetto dei suoi cari all’età di 86 anni Piero Cavagna; lascia la moglie Silvana, le tre figlie Maria Chiara, Anastasia e Matilde e gli amati nipoti Elisabetta, Abrahm e Martha.

Durante il funerale il parroco don Renato, molto commosso per la scomparsa oltre che di un collaboratore fidato anche di un amico, ha ricordato l’animo buono e sempre disponibile di Piero con il quale condivideva anche la passione della montagna.

Molto partecipata la funzione religiosa con la presenza dell’’amministrazione comunale, e dei rappresentanti delle tante associazioni di cui in questi anni è stato volontario, dalla San Vincenzo, all’Oftal.

A nome di tutti Patrick Forgnone ha letto un ultimo saluto della sua comunità a Piero. Ecco il messaggio rivolto dall’ex sindaco ed ora collaboratore parrocchiale.

«In questo momento così triste siamo qui riuniti, la comunità religiosa e civile, a rendere omaggio a Piero» ha detto Forgnone che ha proseguito: «E proprio a nome di tutti, vorrei esprimere la gratitudine verso un uomo che ha donato la sua vita agli altri, a partire dalla sua famiglia punto fermo e mai trascurato nel suo percorso terreno, famiglia che lo ha accudito e seguito in modo amorevole soprattutto nell’ultimo periodo di malattia e al quale rinnoviamo le nostre condoglianze.

Piero è stata una persona per bene, onesta e profondamente buona d’animo. Con il suo impegno per gli altri, silenzioso e mai sbandierato, è diventato un punto di riferimento per tutti.

Ognuno di noi qui presenti ha un ricordo legato a Piero come amministratore pubblico, volontario della San Vincenzo, barrelliere Oftal nei pellegrinaggi a Lourdes, consigliere della Villa del Sorriso, ma soprattutto volontario della Parrocchia, sempre al fianco di don Bono prima e di don Renato poi.

In Parrocchia ha ricoperto vari e diversi ruoli dal portare la croce o il megafono durante le processioni all’accogliere i sacerdoti che venivano a celebrare la Messa nelle ricorrenze speciali, al raccogliere le offerte dei fedeli, al programmare le campane, ma soprattutto è stato per più di 50 anni economo e membro del CAEP ruolo magari non di prima linea ma fondamentale per la vita di una Parrocchia, il tutto sempre senza una polemica o una discussione, ma con la professionalità e preparazione derivata dai suoi studi di ragioneria.

La sua era una missione e la svolgeva con serietà e dedizione, un po come la sua stretta di mano forte e sincera.

È stato un esempio per tutti, ancora negli ultimi mesi, provato nel fisico, dava il suo contributo, si ricordava tutte le scadenze e le motivazioni per la quale erano state fatte determinate scelte, era la vera memoria storica della Parrocchia, famosi i suoi elenchi sulle incombenze dei Priori dei Santi Fabiano e Sebastiano.

Ma soprattutto è stato un uomo di fede, quella fede che oggi ci fa essere certi che Piero sarà sempre con noi ad accompagnare la sua famiglia e la sua comunità che con tanto amore e umiltà ha servito. Ciao Piero ci mancherai, ma soprattutto Grazie!».

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