«Se piove non avremo più allagamenti»
Il vicesindaco Valeriano Zucconelli spiega l’intervento in programma nei prossimi mesi: «Sistemeremo tutte le aree in cui lo smaltimento delle acque meteoriche non funziona»
Il riordino e un miglior smaltimento delle acque meteoriche sono al centro di un ampio progetto su cui il Comune di Vigliano intende lavorare nel 2024. Grazie all’arrivo di circa 2 milioni e 300 mila euro provenienti dal Pnrr, nell’ambito di “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni”, l’amministrazione interverrà con una serie di opere in alcune zone del paese particolarmente sensibili al rischio di allagamenti in caso di forti piogge. «Con i fondi che ci sono stati assegnati nel 2023» spiega il vicesindaco Valeriano Zucconelli «partirà l’iter con cui andremo a sistemare delle aree in cui abbiamo riscontrato criticità. Sarà una delle risorse che lasceremo alla futura amministrazione». Perché i lavori, quasi certamente, partiranno poco dopo l’estate, ad elezioni già abbondantemente passate.
Il progetto riguarda, in particolare, la zona sud ovest di Vigliano per 1 milione e 400 mila euro oltre a via Rivetti, il rio Burrone e la pulizia del torrente Chiebbia per un totale di 845 mila euro.
«La progettazione è iniziata» afferma Zucconelli. «a seguire avremo la gara per l’assegnazione dei lavori. L’intervento più corposo verrà realizzato su via Libertà e il Villaggio Trossi, in questo caso vorremmo organizzare un incontro con i cittadini per spiegare cosa si andrà a fare. In sostanza si tratta di drenare tutte le acque che arrivano da nord, organizzare una “prima raccolta” e il susseguente deflusso. Il recupero delle acque verrà realizzato anche dove c’è vicolo Burrone con l’omonimo rio, così come dove si trova il rio Duglio, attenzionati a ridosso della zona collinare e nel nord est di Vigliano. Crediamo che si possa partire da settembre».
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