Sgarbi in difesa di Corradino: «Un sindaco è sempre in servizio»

Arrivano le parole di Vittorio Sgarbi a sostegno del sindaco di Biella Claudio Corradino, dopo la vicenda che vedrebbe il primo cittadino indagato per peculato per uso privato dell’auto del Comune (leggi qui articolo).

Il critico d'arte ha espresso il suo punto di vista con un post su Facebook: «Un sindaco è sempre in servizio. Non è un dipendente pubblico che timbra il cartellino!». Nella nota stampa Sgarbi ha bollato come «abuso l'indagine per presunto peculato». Poi ha proseguito così: «Chi stabilisce quando un sindaco è in servizio e quando non lo è? Un sindaco è sempre in servizio, h24. Non è un dipendente pubblico che timbra il cartellino e deve svolgere le canoniche 8 ore di lavoro. Gli eletti non sono dipendenti pubblici. Pure uno studente delle elementari comprende questa differenza! E' una contestazione ridicola e contro ogni logica. Vogliono in questo modo far pagare al sindaco di Biella la mancata cittadinanza onoraria alla Segre?». Infine ha annunciato: «Sono indagini fondate sul nulla. Uno sperpero di danaro pubblico. Con tutte le gravi emergenze di criminalità che ci sono in Italia, impegnare magistrati, pagati peraltro 10 mila euro al mese, per indagini così ridicole, è un danno erariale. Mi chiedo inoltre: chi controlla il lavoro dei magistrati? Per queste ragioni lunedì mattina presenterò un esposto al Csm».