Sinistra e Italia Viva in dialogo per le elezioni

Marco Albeltaro e Roberto Galtarossa pensano a un progetto per Cossato. «Il Pd è sicuro che Revello sia una risorsa?»

A tre mesi dalle elezioni amministrative si muovono altre pedine all’interno dello scacchiere politico cossatese. Se da una parte l’attuale amministrazione comunale lascia trasparire coesione in vista del desiderato secondo mandato, dall’altro lato dello schieramento qualche scricchiolio c’è stato. A parlare è nuovamente Marco Albeltaro che, dopo essere tornato alla ribalta venti giorni fa insieme a Corrado Cossu invitando il centrosinistra a ricompattarsi, non ha nascosto gli sviluppi legati a nuove alleanze: «Come già spiegato in altre occasioni, il nostro intento è unire il centrosinistra; è necessario ridiscutere il ruolo del Pd che non può farsi promotore di una divisione di questo lato del tavolo. Per ampliare il nostro raggio d’azione e il coinvolgimento per uno schieramento di prospettiva, abbiamo avviato i contatti con Italia Viva perché riteniamo che sia composta da persone di un certo calibro – Ermanno Bianchetto Buccia, Roberto Galtarossa e Vittorio Barazzotto su tutti – con cui si possano portare avanti determinate proposte».

Detto, fatto dunque; il partito renziano era stato additato come papabile per la nascita di nuovi rapporti e tale si è confermato. Le perplessità di Albeltaro verso la lista civica non sono terminate, poiché a non soddisfarlo sarebbero, senza giri di parola, le modalità tramite cui è stato proposto Fabrizio Cavalotti e la presenza di Stefano Revello, ampiamente coinvolto nella lista civica SiAmo Cossato. A tal proposito spiega Albeltaro: «Purtroppo ai tempi della presentazione della nuova lista non sempre fui contattato per partecipare alle riunioni di cui si è parlato la sera stessa della presentazione di SiAmo Cossato. In quell’occasione, per altro, non si è lanciato un laboratorio politico ma una candidatura. Ora di tempo a disposizione ne abbiamo per dialogare e ribadiamo al Pd che siamo aperti al confronto, ma ci deve essere una strategia definita. Pongo un’altra questione: il Pd è convinto che Revello sia una risorsa?».

Un programma a punti non generico era stato invocato settimane fa dal duo Albeltaro-Cossu, tema qui rimarcato: «Un esempio concreto per rilanciare il commercio cossatese potrebbe riguardare la consultazione di Confcommercio per aiutare le attività del nostro territorio nell’abbattimento della tassazione».

Questa strategia di collaborazione è confermata, per conto di Italia Viva, dal riferimento cossatese di partito Roberto Galtarossa: «La nostra posizione è sempre stata propositiva. Cerchiamo di proporre idee e progetti con chi crediamo che rifletta su queste. Non posso sbilanciarmi troppo, ma non nego che ci sono stati contatti anche con Marco Albeltaro. Molto dipende anche dalla situazione legata a Biella, ma ripeto che il nostro atteggiamento è aperturista verso chi si mostra interessato a collaborare».

Il punto della situazione

Ricapitolando. Martedì 19 dicembre viene presentata SiAmo Cossato, appuntamento in cui la lista civica scopre le carte nominando Fabrizio Cavalotti candidato sindaco, decisione affrettata secondo uno stizzito Marco Albeltaro, che lascia la sala anticipatamente. Albeltaro e Cossu attuano un tentativo di riavvicinamento e riflessione con il centrosinistra per rimescolare il mazzo, ma Cavalotti respinge il tentativo di azzerare parte dei piani.

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