Sulla questione dell'organico interviene la presidente del tribunale Rava: «Auspico nell'immediato futuro risorse adeguate»

È la presidente del tribunale di Biella, Paola Rava, ad intervenire sulla questione della mancanza di personale negli uffici di cui hanno parlato il procuratore Camelio e su cui si è esposta anche l'assessore regionale Caucino. La Rava, in una nota ufficiale, parla così della situazione: «Il presidente, preso atto degli articoli di stampa comparsi sulle testate giornalistiche locali sulla situazione degli uffici giudiziari biellesi, a precisazione delle notizie riportate, segnala che la scopertura di organico del personale di magistratura e amministrativo riguarda tutti gli uffici giudiziari del territorio, ed in particolare anche gli uffici del tribunale e del giudice di pace, che comunque nonostante le descritte carenze riescono, grazie all'impegno e all'abnegazione del personale presente, a fornire un adeguato servizio alla cittadinanza». La nota, poi, prosegue: «Il presidente precisa che, in relazione a ciò, sono state effettuate più volte richieste e segnalazioni nelle sedi competenti, ed anche presso gli enti locali: a tal proposito, a riguardo delle notizie in merito al personale prima distaccato e successivamente immesso in un ruolo proveniente dalla Provincia, precisa che delle cinque unità pervenute dal citato ente solamente due state stabilmente incardinate presso il tribunale di Biella. Il presidente auspica che nell'immediato futuro vengano destinate adeguate risorse agli uffici del tribunale e del giudice di pace, anche mediante la collaborazione con gli enti interessati».

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