"Terra della Lana" è ufficialmente Comunità Europea dello Sport 2023

La lettera di congratulazioni giunta in Municipio direttamente da Bruxelles

”Terra della Lana” è ufficialmente Comunità Europea dello Sport 2023. Dopo la visita della commissione Aces Europe avvenuta nell’ultimo fine settimana di settembre, nella mattinata del 13 ottobre i 29 Comuni inseriti nel progetto, con il capoluogo Biella capofila, hanno ricevuto una lettera di comunicazione ufficiale in arrivo direttamente da Bruxelles. Il documento, a firma del presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, dichiara che “Terra della Lana è Comunità Europea dello Sport 2023”. Il presidente Lupattelli nella sua missiva si congratula con il territorio per il riconoscimento sottolineando come la realtà laniera sia un esempio di sport, come strumento di benessere, integrazione, educazione in sintonia con gli obiettivi che si pone Aces Europe.
Esultano i comuni e primi cittadini che hanno sposato e fortemente creduto nel progetto. Dopo il semaforo verde e l’ottenimento del titolo, ora “Terra della Lana” si prepara a nuove e stimolanti sfide: per il Comitato organizzatore presieduto da Edoardo Maiolatesi sarà ora tempo di lavorare per programmare un ricco calendario di eventi in vista del 2023.
Durante gli scorsi giorni, nell’ambito della riunione per la candidatura della Regione Piemonte a Regione Europea della Sport 2022, era stata presentata al Governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio e all’Assessore allo Sport Fabrizio Ricca la candidatura a Comunità Europea dello Sport 2023 di “Terra della Lana”. Alla presenza del Presidente ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, del Responsabile ACES Italia Nord Ovest Enrico Cimaschi, del Vice-delegato per il Piemonte e Delegato per la Valle d’Aosta Roberto Carta Fornon e il Responsabile MSP Italia per il Piemonte Gianfranco Conti.
Soddisfatti del riconoscimento il sindaco Claudio Corradino e l’assessore allo Sport Giacomo Moscarola:«La lettera ricevuta stamane ci riempie d’orgoglio ed è il risultato di mesi di lavoro che ha portato alla realizzazione di un dossier che racchiude tanti significati: non solo la volontà di credere nello sport per promozione turistica, per il benessere dei cittadini e per l’inclusione, ma anche per dare esempio che il territorio può e deve avviare azioni comuni e di gioco di squadra. Siamo Comunità Europea dello Sport e vogliamo condividere questo evento storico con tutti i sindaci che ci hanno affiancato, le associazioni sportive e i loro cittadini. Al comitato organizzatore va il nostro personale grazie, per l’ottimo lavoro di coordinamento svolto. Questo non è un traguardo, ma un punto di partenza».
Anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio è venuto a conoscenza della missiva e sottolinea come il riconoscimento alle “Terre della lana” del titolo di Comunità europea dello sport è una bellissima notizia, che arriva in questo autunno di ripartenza. Dieci anni fa il Piemonte è stata la prima Regione in Italia ad avviare con l’Aces Europe la collaborazione per ottenere questi riconoscimenti. Ai tempi Alberto Cirio era assessore regionale allo sport e al turismo e oggi, da Presidente, questo importante risultato del Biellese non può che essere un motivo d’orgoglio in più. Ricevere questa bandiera però non è solo un prestigio, è anche una occasione preziosa di sinergia internazionale e di valorizzazione delle eccellenze territoriali che affiancano quelle sportive, dal patrimonio produttivo a quello naturalistico e culturale.
Entusiasta il presidente del Comitato organizzatore Edoardo Maiolatesi: «Sono davvero soddisfatto soprattutto per il territorio che sia arrivato questo riconoscimento internazionale in ambito sportivo alla quale abbiamo dedicato oltre un anno di lavoro. Questo deve essere un punto di partenza per lavorare in vista del 2023 ad un ricco calendario sportivo coinvolgendo tutto il territorio, gli oltre 30 comuni aderenti, tutte le federazioni, le associazioni e gli enti di promozione sportive. Dovremo essere bravi ad attrarre tutti i finanziamenti necessari per fare un grande anno sportivo. L’obiettivo, ambizioso ma realizzabile, sarà quello di avere 365 giorni su 365 manifestazioni, gare o tornei. Questo è l’esempio che quando il Biellese sa unire le forze riesce quasi sempre a raggiungere traguardi davvero importanti come quello di Comunità Europea dello Sport».
Aggiunge Roberto Carta Fornon, vice delegato Aces Italia per il Piemonte e delegato per la Valle d’Aosta: «Il lavoro della Commissione esecutiva di “Terra della Lana” è stato premiato con il riconoscimento che tutti noi Biellesi attendevamo. Come delegato ACES Italia per il Piemonte e Valle d’Aosta, ma ancora di più come cittadino Biellese, sono orgoglioso del titolo ottenuto come Comunità Europea dello Sport 2023. Ringrazio tutti coloro che con me e Edoardo Maiolatesi hanno contribuito a realizzare questo importante progetto per il Territorio. Spero che questo riconoscimento sia un altro tassello che si aggiunge a quelli di “Biella Città Creativa – Unesco” e di “Biella Città Alpina 2021” per dare una nuova ed importante spinta al Biellese, che a livello di impiantistica sportiva e turismo outdoor non ha niente da invidiare ad altre località più conosciute sia a livello nazionale che internazionale. Per non dimenticare il mondo della Moda Sportiva che è sempre stato un vanto del nostro territorio. Ora però il lavoro non è finito anzi inizia e con i 30 Comuni che hanno aderito, con le Federazioni e le Società Sportive cercheremo di programmare un 2023 all’insegna dello Sport, del Benessere, del Turismo e della Moda».
I seguenti comuni sono ufficialmente Comunità Europea dello Sport 2023: Biella, Andorno Micca, Benna, Candelo, Castelletto Cervo, Cavaglià, Cerrione, Cossato, Graglia, Lessona, Magnano, Massazza, Masserano, Mongrando, Muzzano, Pettinengo, Pollone, Ponderano, Pray, Ronco Biellese, Roppolo, Sandigliano, Sordevolo, Tavigliano, Valdengo, Valdilana, Verrone, Vigliano Biellese, Viverone.

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