Torrente Strona: dalla Regione 150mila euro per le sponde
Novità in arrivo. In occasione di diversi consigli comunali della scorsa legislatura si era spesso trattato dell’argomento “pianta infestante” sulle sponde dello Strona, specialmente nel tratto che scorre in centro a Cossato, per intenderci dall’altezza di Piazza della Croce Rossa per qualche centinaio di metri oltre il ponte di via Mazzini. Importanti cambiamenti sono all’orizzonte, variazioni che prevedono lavori per la rimozione della Reynoutria Japonica, l’arbusto in questione, del terreno infestato e lo smaltimento dello stesso. A spiegare a fondo la questione è stato l’Assessore con deleghe ai lavori pubblici Mariano Zinno: «C’è stata la delibera per il progetto esecutivo “Riqualificazione della componente vegetale del torrente Strona». Si tratta nello specifico del rifacimento di circa 300 metri di verde sulle sponde del fiume, poiché infestato dalla pianta erbacea Reynoutria Japonica, una pianta erbacea infestante. Verranno sviluppati lavori per rimuovere sia la pianta sia il terreno infestato, a sua volta smaltito». Il procedimento per sistemare quella parte di terreno è specifico. È previsto, infatti, l’inserimento di un “materasso”, ossia una rete metallica a maglie fitte che verrà ancorata alle sponde. Sopra a questa struttura avverrà il riempimento del terreno e piantata la vegetazione, a base di salice e altre erbe per poter creare uniformità con il terreno preesistente. Dopo mesi il momento di lavorare per debellare l’arbusto infestante è vicino. Sulle modalità e tempistiche ha proseguito Zinno: «Grazie al lavoro svolto dall’Amministrazione precedente, in particolare dall’Assessore Cristina Bernardi, che ha partecipato al bando regionale con la legge Novembre 2022, abbiamo ricevuto un finanziamento di 150 mila euro, che copriranno interamente la spesa. Al momento abbiamo ottenuto un acconto di 40 mila euro». Il tratto di Strona di via Mazzini si appresta a cambiare volto. La richiesta del progetto fu affidata il 17 aprile 2023, e da quel momento ad oggi si è ribadito che i lavori sarebbero partiti. Questa volta non si scherza più, nel nuovo anno avremo una nuova, rigogliosa vegetazione.n
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