Tredici multe in poche settimane per gli abbandoni
Rifiuti: contro maleducati e sporcaccioni il Comune di Valdilana usa le foto-trappole
Nell’elenco dei problemi che vengono segnalati dai cittadini sulle pagine di Fb dedicate ai paesi del Biellese al primo posto, forse persino prima delle buche nelle strade e dei disservizi dei gestori della luce, c’è l’abbandono incivile della spazzatura, dagli ingombranti ai sacchetti neri posati accanto alle campane. Valdilana sembrava aver trovato la via con le foto-trappole: 13 multe in poche settimane ai maleducati, ma a quanto si legge non basta. Riappaiono infatti su Fb foto di rifiuti e richieste: «Qui è frazione Molina (municipalità di Valle Mosso, ndr)» scrive un anonimo «Vogliamo mettere le foto-trappole anche qui o no? La gente incivile continua».
È l’assessore Massimiliano Chiti (Ambiente e territorio, energie rinnovabili e comunità energetiche) che aggiorna la situazione: «Intanto per ora abbiamo un unico apparecchio che spostiamo nelle zone dove si accumula più spazzatura fuori regola. Contiamo di acquistare a breve una seconda foto-trappola, ma perché sia a norma e valida dobbiamo impegnare almeno altri mille euro. Non è una cifra impossibile, ma non vogliamo trasformare le campane in un set del Grande Fratello. Le foto-trappole non risolvono il problema, ci vuole la responsabilità civica di ogni cittadino». E continua: «Sabato mattina abbiamo raccolto a Ponzone una decina di sacconi neri pieni di vestiti abbandonati e inzuppati d’acqua, ormai inutilizzabili. La domanda è: perché non portarli a pochi metri nella campana dell’Humana, che raccoglie gli abiti per chi ne ha bisogno?».
Le multe, che vanno dai 100 ai 300 euro, dissuadono fino a un certo punto. Racconta l’assessore: «Un unico cittadino ne ha prese due in pochi giorni e nello stesso posto».
Piazzare le foto-trappole richiede “strategia”. «Prima abbiamo disposto cartelli informativi accanto ai cassonetti, perché così richiede la legge» spiega Chiti «Poi piazziamo la foto-trappola, senza aggiungere ulteriori indicazioni, nelle zone colpite da questo malcostume». Le aree più “note” per l’accumulo di immondizia sono a Valle Mosso via Bacconengo , frazione Gallo e frazione Molina; a Mosso in frazione Rolando, a Trivero anche la piazza di Ponzone. Conclude l’assessore: «La nostra polizia municipale è attenta e attiva, ma il territorio è grande, e serve la collaborazione dei cittadini. E forse persino una campagna educativa nelle scuole, perché spesso i bambini sono più attenti all’ambiente dei grandi».
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