Un centro estivo per 280 ragazzi:
«È un tesoro per i più fragili»

Si è concluso venerdì scorso il centro estivo organizzato dalla parrocchia dell’Assunta di Vigliano, guidata da don Luca Murdaca. Sette settimane di attività che hanno visto la partecipazione di 280 giovani che frequentano le scuole primarie e secondarie. Il 90% di loro proveniva proprio da Vigliano, con circa 200 iscritti che frequentano la parrocchia tutto l’anno. Sono stati invece 80 gli animatori, guidati da Valentina, che li hanno seguiti da vicino. Il tema di questa edizione, raccolto dalla Federazione Oratori Milanesi, era ’Via Vai’, con una specifica dedicata al pellegrinaggio. Con l’appuntamento della catechesi, ogni settimana si è ideato un pellegrinaggio virtuale in alcuni luoghi significativi (Roma, Assisi e Lourdes) fino a compiere un vero e proprio percorso fisico e spirituale al Santuario di Oropa lo scorso 21 luglio. La meta finale era Gesù Cristo.

Nel mezzo giornate in piscina, gite, i compiti per le vacanze e vari giochi. Non è mancata la cucina interna seguita da Anna, responsabile sempre presente tra i fornelli. L’obiettivo, dunque, è stato raggiunto: «In questo mondo così altalenante e che ha bisogno di punti di riferimento solidi» afferma don Luca Murdaca «noi siamo un punto fermo nei valori del Vangelo e per essere di sostegno a quei genitori che fanno fatica con gli adolescenti. Dunque vogliamo essere un luogo buono dove si può notare che la bellezza non è sparita dal mondo. Il nostro principale compito è di essere un tesoro per tutti, in particolare per i più fragili e per chi non si sente all’altezza». Un altro grande successo è stato il campeggio di due settimane organizzato a Traversella che ha visto la presenza di più di 100 ragazzi. Infine domenica 28 luglio, dalla parrocchia dell’Assunta è partito un pellegrinaggio verso i luoghi dei santi torinesi. A partecipare circa 45 giovani entusiasti.