Un progetto energetico per villa Berlanghino
È allo studio un intervento di riqualificazione dell’antico edificio. L’assessore: «Cominciamo con la caldaia»
Villa Berlanghino, sede del polo culturale cittadino, è nell’agenda della giunta: sindaco e assessori stanno valutando un progetto di riqualificazione energetica e di recupero dell’antica dimora in cui trovano posto da diversi anni le aule della scuola di musica Sonoria e, almeno finché l’ultima ala di villa Ranzoni non sarà recuperata, la sala in cui si riunisce il consiglio comunale.
Gli interventi da prevedere
Spiega l’assessore ai lavori pubblici Cristina Bernardi: «Terminati gli interventi più importanti sugli edifici scolastici, possiamo occuparci degli altri palazzi comunali. Con gli uffici stiamo avviando un nuovo progetto che riguarda villa Berlanghino. L’edificio ha bisogno di un adeguamento dal punto di vista energetico perché è molto obsoleto: è necessario sostituire l’impianto termico e immaginare l’installazione di nuovi serramenti. L’impegno da questo punto di vista, dato che è coinvolta la parte esterna della villa, sarà più rilevante perché l’edificio è sottoposto a vincolo, ed è necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza: ci vorrà più tempo perché non possiamo agire in autonomia. Poi è necessario un intervento al tetto, danneggiato dai piccioni che spostano le tegole: purtroppo a causa di questa situazione si sono verificate diverse infiltrazioni».
L’assessore Bernardi spiega che il primo passo sarà l’azione che riguarda l’impianto termico: «Valuteremo bene se sostituire la caldaia oppure se immaginare di collegare la villa alla rete di teleriscaldamento. Sono decisioni che gli uffici stanno soppesando per capire quale alternativa offra il maggior risparmio energetico».
I prossimi lavori: torrenti, trasferimento degli uffici, ex Enel
Durante questo mese è in programma il trasferimento di una parte degli uffici comunali nella nuova sede in piazza Tempia, al piano terreno dell’edificio denominato Agorà.
«Stiamo valutando la data più adeguata per fissare l’inaugurazione con i cittadini» spiega Cristina Bernardi. «Sono inoltre in corso i lavori di sistemazione e messa in sicurezza dei torrenti: è in fase di conclusione l’intervento all’alveo dello Strona, stanno procedendo le opere che riguardano il rio Vallelunga mentre per quanto riguarda il rio Clarolo siamo in attesa che venga risolta una questione con Enel, che dovrebbe spostare un punto di illuminazione».
Per quanto riguarda l’area dell’ex sede Enel, tra via Mercato e piazza Tempia, a metà mese è prevista la demolizione dell’immobile. «Nel frattempo procede speditamente la progettazione del nuovo spazio in centro» dice l’assessore. «Infine stiamo lavorando al progetto di efficientamento che riguarderà la scuola materna del Centro: anche in questo caso l’iter è già avviato e la progettazione è a buon punto».
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