Appuntamento internazionale per l’amministrazione cittadina di Biella. Questa mattina in sala consiglio infatti il sindaco Claudio Corradino e l’assessore al Turismo e Unesco Barbara Greggio hanno ricevuto una delegazione proveniente da tre comuni della Grecia, giunta in città per il progetto “Cross Mu.Bility” in cui il personale dei comuni aderenti attraversa l'Europa per acquisire nuove competenze per rispondere alle crescenti esigenze di servizi da parte dei cittadini.
Dal Paese ellenico sono così giunti i rappresentanti di Paionia e Pylaia-Chortiatis (due comuni situati nella periferia della Macedonia Centrale, con rispettivamente 31mila e 49mila abitanti) e Īlioupolī (comune greco di 78.000 abitanti dell'unità periferica di Atene).
Dopo il saluto del sindaco Corradino, l’assessore Barbara Greggio ha mostrato una serie di slide con le immagini più suggestive della città, di Oropa; le tradizioni locali, ma non solo. Sono stati infatti evidenziati agli ospiti tutta una serie di informazioni sul comune, l’ambiente, lo sviluppo sostenibile, l’inserimento di Biella tra le Città creative Unesco, le città Alpine e il riconoscimento da parte di Aces Europe. Per spiegare meglio l’inserimento di “Terre della lana” nell’European Community of Sport 2023 erano presenti il consigliere comunale Edoardo Maiolatesi e Roberto Carta Fornon, che a loro volta hanno mostrato dei video sul consorzio che raggruppa trenta comuni del Biellese.
Le dichiarazioni dell’assessore al Turismo e Unesco Barbara Greggio: «Questa mattina abbiamo davvero fatto sinergia, sistema e rete. E' stato un piacere poter accogliere le municipalità elleniche e poter spiegare loro l’importanza dei network ai quali la città di Biella aderisce: Unesco, Citta Alpine (rete europea) e Aces. Ciò ci consente di avere confronti con realtà internazionali per uno sviluppo socio economico e culturale della città; di adottare nuove tecniche, sistemi e studi scientifici in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini e infine, essere inseriti all’interno di un importante circuito sportivo internazionale. Tutto ciò non solo per dare visibilità alla nostra città, ma anche per attrarre giovani e nuova residenzialità e perché no, turismo. Abbiamo presentato loro il piano per raggiungere gli ‘Obiettivi dell’Agenda 2030’ per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti e ci siamo dati disponibili per collaborare con le altre città».
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